Amministrazione Condivisa

Città di Parma: attuazione di Patti collaborativi

Dalla creazione di un Bosco Urbano alle biblioteche diffuse sul territorio

La Città da Parma ha da diversi anni adottato un articolato sistema di regolamenti e organismi finalizzati alla valorizzazione della cittadinanza attiva.

Una sezione dedicata, del portale comunale, è infatti riservata ai beni comuni e propone in maniera costantemente aggiornata i patti collaborativi sottoscritti dal Comune con privati, associazioni e cittadini.

In quest’ultimo mese due patti di collaborazione già sottoscritti, hanno trovato la propria realizzazione e ve li segnaliamo per il loro valore simbolico.

All’interno del Patto di Collaborazione sottoscritto dal Comune di Parma - Settore Cittadinanza Attiva, Pari Opportunità e Benessere Animale, da M.A.S.C.I. (Movimento Adulti Scout Cattolici Italiani), dall’Associazione “G. Micheli” e dal Consorzio Forestale KilometroVerdeParma, che da maggio 2020 a oggi ha messo a dimora oltre 40.000 alberi in tutto il territorio parmense, un nuovo intervento di rimboschimento. Presso il parco di San Pancrazio Parmense intitolato a Giovanni Vignali, il famoso partigiano “Bellini”, espressione della Resistenza cattolica parmense, nonché uno dei fondatori e ispiratori del movimento scout, , lo stesso movimento adulti scout del M.A.S.C.I. ha infatti messo a dimora 57 nuovi alberi, attraverso un progetto, totalmente autofinanziato che, in questo modo, oltre a contrastare gli effetti dei cambiamenti climatici ed abbellire la città, rende il parco un luogo del cuore e della memoria. Proprio per questo, oltre agli alberi intitolati alla comunità scout e a persone care scomparse, le associazioni M.A.S.C.I Parma 8 ha voluto dedicare un albero a David Sassoli, giornalista e Presidente del Parlamento Europeo scomparso recentemente.

L’altro patto invece, è progetto che rientra all’interno del bando “Leggere Crea Indipendenza” di Fondazione Cariparma che è stato vinto dal Circolo ANSPI di Carignano. L’idea è quella di realizzare due “Casette dei Libri” all’interno del Comune di Carignano per creare una biblioteca “diffusa” in paese ed incentivare la lettura dei cittadini. I libri saranno adatti per persone dagli 0-99 anni, in coerenza ad uno spirito intergenerazionale del progetto ed ai luoghi scelti per la loro ubicazione, ossia presso la scuola ed il campo sportivo.

Approfondimenti

 

 

Valuta il sito

Non hai trovato quello che cerchi ?

Piè di pagina