Patto di collaborazione e portineria: come fare comunità
Il progetto Co-city, promosso dalla città di Torino con i fondi del programma europeo Urban Innovative Actions ha permesso la stipulazione di numerosi patti di collaborazione, tra cui Beeozanam.
Il patto ha permesso la nascita del beeozanam community hub negli spazi che già accolgono l’ASL e alcuni enti del terzo settore.
Il patto, riconoscendo l’edificio come bene comune, ne ha permesso in parte la ristrutturazione e vede la collaborazione di diverse entità: da chi si occupa di partecipare a bandi di finanziamento, a chi si occupa di progettare attività a chi partecipa alla co-progettazione di attività e progetti.
In particolare, ogni due lunedì del mese ci si incontra nella ‘Portineria’ per discutere e co-progettare. Si tratta della Portineria di Madonna di Campagna, nata nel 2021 dall’incontro con la Rete Italiana di Cultura popolare nell’ambito del progetto della Rete delle Portinerie di comunità, e in seguito sviluppatasi autonomamente. Una Portineria è un luogo a cui un abitante o chi altro di passaggio può rivolgersi per chiedere o offrire un aiuto, per trovare un po’ di compagnia o per proporre qualcosa per il suo quartiere. La Portineria di Madonna di Campagna supporta beeozanam nella costruzione delle relazioni sul territorio. Attraverso una serie di interviste, la portinaia Sabrina Sartorio ha mappato e incontrato le realtà e i soggetti attivi sul territorio. “Le interviste sono state un modo per coinvolgere le persone, creare una relazione di fiducia e valorizzarle all’interno della co-progettazione delle attività della Portineria, o anche all’interno dei progetti di beeozanam”. Successivamente, alcuni soggetti intervistati sono entrati a far parte della Portineria e a supportarne i servizi, contribuendo a diffonderne sul territorio le attività.
Il lavoro della Portineria prosegue in parallelo e sinergia con quello dei membri del Patto di collaborazione. In pratica il patto è lo strumento che regolamenta le relazioni tra associazioni e Amministrazione pubblica, per la cura dello spazio e il progetto d’uso; la portineria facilita il coinvolgimento degli abitanti nella co-progettazione di attività, garantendo la natura partecipata e aperta dello spazio.
L’esperienza dettagliata è narrata nell’articolo che vi invitiamo a leggere.