Piccole scuole, Patti e comunità
Proprio per sottolineare l’importanza che il binomio Scuola-Beni Comuni sta assumendo sempre più, un approfondito articolo di Labsus, ci racconta l’esperienza della nascita dell’Osservatorio Nazionale sui Patti Educativi.
L’iniziativa, frutto della collaborazione tra Labsus e Indire, nasce dall’approfondimento del “rapporto scuola e territorio” (De Bartolomeis, 2018), tema centrale del gruppo di ricerca INDIRE, che orienta la propria attività alle “Piccole scuole”. Una ricerca incessante su una forma educativa estesa che si attua nelle aule come nelle strade dei paesi o nelle biblioteche reali e virtuali a cui si ha accesso e che ha bisogno di una scuola intesa sia come istituzione, saldo presidio di democrazia, che come edificio di riferimento per i servizi alla comunità.
Pensieri e riflessioni nate inizialmente per le scuole che si trovano in contesti isolati, nelle montagne o nelle aree interne ma che, proprio a seguito della pandemia, si sono riproposte con forza e più diffusamente in realtà molto diverse, spingendo enti locali, istituzioni scolastiche e Terzo settore ad un lavoro integrato di progettazione finalizzato ad una convergenza di visione educativa.
Tale orientamento ha trovato all’interno del Piano scuola 2020-2021 la sua declinazione individuando nel Patto educativo di comunità lo strumento per la costruzione di solide, concrete alleanze fra scuole, Enti Locali, realtà del Terzo settore, istituzioni pubbliche e private.
Le esperienze scaturite, oltre 459 Patti territoriali finanziati con fondi ministeriali e gestiti dagli USR più 71 Patti educativi/Patti di collaborazione delle Piccole Scuole col territorio, che hanno rafforzato ancora di più il concetto di Scuola-Comunità, avevano bisogno di uno spazio che tracciasse una prima geografia di attori ed esperienze, permettendo analisi de individuazione degli elementi portanti che sostengano la scuola nel suo tendere ad una configurazione di learning hub.
E’ nato così, nel settembre del 2021, l’Osservatorio sui Patti educativi territoriali i cui obiettivi sono:
- Raccogliere i Patti realizzati sul territorio nazionale con attenzione alle aree in cui insistono le piccole scuole
- Restituire una geografia, continuamente aggiornabile, di attori ed esperienze che si attivano sul territorio nazionale in supporto alla scuola
- Analizzare e individuare i tratti caratterizzanti che fanno del Patto uno strumento strategico e operativo e al tempo stesso in grado di costruire una nuova ed inedita alleanza tra scuola e comunità locale
- Individuare elementi guida e fornire momenti di formazione e informazione sostenibili nel tempo, che possano supportare le scuole e le comunità nella fase di co-progettazione e realizzazione di alleanze durature.
Una pagina dedicata all’Osservatorio, in continua incrementazione, offre ad Amministrazioni/Scuole/Enti la possibilità di condividere i propri patti compilando il form presente all’indirizzo: https://piccolescuole.indire.it/iniziative/osservatorio-patti-educativi-territoriali/
Per conoscere meglio l’importanza delle “Piccole Scuole” per il territorio e la memoria collettiva delle stesse comunità, il percorso storico del pensiero “Scuola - Centro di vita di tutti”, le modifiche apportate sui territori dai Patti educativi, oltre alle ambizioni di sviluppo dell’Osservatorio sui Patti educativi territoriali, vi rinviamo all’articolo integrale realizzato da Giuseppina Cannella e Giuseppina Rita Jose Mangione, ricercatrici Indire.