Beni comuni: dalla teoria alla pratica
L’intento di questa proposta formativa, ideata da una collaborazione con Labsus, è di offrire un’occasione per approfondire il tema legato ai Regolamenti per l’amministrazione condivisa dei beni comuni e alla loro declinazione pratica in patti di collaborazione.
Il percorso si rivolge non solo alle comunità regionali che a vario titolo stanno cominciando o hanno già intrapreso percorsi partecipativi di gestione dei beni comuni, ma anche ad un pubblico più eterogeneo di attori pubblici e privati legati al mondo della cittadinanza attiva su base nazionale.
Si tratta di un percorso strutturato per fornire una “cassetta degli attrezzi” verso l’amministrazione condivisa dei beni comuni quale occasione di sviluppo locale, grazie alla quale aumentare il benessere di un territorio.
Il percorso intende condividere teorie e prassi per essere in grado di curare e rigenerare i beni comuni, promuovendone una gestione condivisa che sia al contempo economicamente sostenibile e socialmente inclusiva.
La proposta formativa si suddivide in 3 differenti moduli, che intendono approfondire i contenuti legati alle pratiche di amministrazione condivisa da un punto di vista sia teorico che pratico, senza prescindere dalle procedure di monitoraggio e valutazione.
In tutti i moduli verrà dato rilievo ad un approfondimento della terminologia usando il Rapporto/Glossario Labsus 2018.
Ai partecipanti, ricordando che l''iniziativa è pubblica e gratuita, chiediamo gentilmente un riscontro, attraverso la compilazione del questionario finale.
Grazie!
Modulo 1 - La teoria dei Patti di collaborazione
Docente: Gregorio Arena, già Presidente di Labsus e professore di Diritto Amministrativo all’Università di Trento
Modulo 2 - La pratica dei Patti di collaborazione
Docente: Fabio Giglioni, docente di Diritto amministrativo presso l’Università Sapienza di Roma
Modulo 3 - Il monitoraggio e la valutazione dei Patti
Docente: Fabio Giglioni, docente di Diritto amministrativo presso l’Università Sapienza di Roma