CENTRO CIVICO SAN QUIRICO - da cantiere sociale a spazio di comunità
Il Comune di Bagno di Romagna ha formalizzato con propria Deliberazione n. 85 del 28/06/2024 il ritiro e l’annullamento dell’atto di adesione formale al progetto “Centro Civico San Quirico” in qualità di ente responsabile della decisione e, di conseguenza, la Regione Emilia-Romagna ha revocato il contributo concesso, poiché risulta decaduto il requisito obbligatorio per l’ammissibilità del progetto a contributo regionale, come indicato all’art.3.3 lettera a) del Bando Partecipazione 2023
Il progetto è promosso dall’Associazione Pro Loco Selvapiana APS in partnership con il Comune di Bagno di Romagna (FC), per coinvolgere la comunità nello sviluppo della seconda fase del processo partecipativo VariEtà a San Quirico, che accompagna la rigenerazione urbana dell’ex asilo San Quirico, nella frazione di Selvapiana. L’obiettivo è dare attuazione ad un cantiere sociale e rendere l’immobile un vero e proprio centro civico, di cui la Pro Loco sarà il futuro utilizzatore.
Il percorso mira a sviluppare i risultati finora ottenuti e a rafforzare il tessuto socio-culturale, facendo leva su una rinnovata condivisione di intenti, attraverso la redazione condivisa del manifesto del centro civico, e sull'attivazione di pratiche inclusive tramite l’attuazione condivisa del palinsesto del centro civico.
La rigenerazione che ne seguirà non sarà solo fisica, ma anche sociale e ambientale, con l'obiettivo di incrementare la coesione, promuovere l'innovazione e stimolare una gestione sostenibile delle risorse locali.
Attraverso il coinvolgimento attivo e la sperimentazione di usi temporanei, si intende dare piena sostanza al processo di rigenerazione, focalizzato sulla riconversione di uno spazio pubblico importante, ora non utilizzato, allo scopo di migliorare qualitativamente l'ambiente urbano di prossimità.
Il processo di riuso temporaneo dell’immobile è disegnato in due step:
- Step 1 - Cantiere sociale: fase di transizione che pone le basi per un confronto più ampio e accompagna l’ultimazione del cantiere edile.
- Step 2 – Sperimentazione: fase partecipativa attivata con i gruppi totem, colonne portanti dell’ingaggio sociale, che incarnano principi e funzioni specifiche, presidiano la visione strategica, l'attuazione pratica e l'analisi dei risultati.
I gruppi totem sono:
- Gruppo Totem Penso: custode degli ideali, dei valori e delle direttive teoriche questo gruppo guida l’elaborazione definitiva di manifesto e regolamento, definendo identità e condizioni operative.
- Gruppo Totem Faccio: custode delle attenzioni necessarie ad accompagnare lo sviluppo concreto delle idee, si preoccupa dell'organizzazione logistica e gestionale, assicurando il miglior utilizzo dello spazio.
- Gruppo Totem Valuto: custode dell'andamento delle attività, si dedica a misurare l'impatto delle iniziative, raccogliere feedback, interpretare dati, fornendo stimoli per influenzare e adattare gli sviluppi.
Il percorso aprirà un dialogo continuo con la comunità per definire la gestione del Centro civico e affinare le modalità più efficaci di rigenerazione dello spazio. Centrale tra le attività in programma è quella dei 3 cicli di confronto nei gruppi totem, attraverso cui saranno avviate, grazie ai diversi ruoli attribuiti ai gruppi, la definizione degli obiettivi del centro civico, la stesura del manifesto e del regolamento, l’attuazione e il monitoraggio delle attività, la riflessione e la revisione su quanto emerso, per giungere alla condivisione pubblica del manifesto e del regolamento, delle attività realizzate e dei feedback ricevuti, dando spazio al racconto di criticità, opportunità, storie di successo e futura programmazione.
Per il progetto di rigenerazione urbana dell’ex asilo, il Comune Bagno di Romagna ha ottenuto il finanziamento del bando Rigenerazione Urbana 2021, Linea A, mentre il percorso partecipativo “VariEtà a San Quirico” ha ottenuto la certificazione e la validazione del documento di proposta partecipata del Tecnico di garanzia della partecipazione, ai sensi dell’art.18 della LR 15/2018.
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