Verso il Crowdmapping femminile: la mappa digitale per leggere Castenaso in ottica di genere
Il progetto coinvolge la comunità del comune di Castenaso nella costruzione di una mappa interattiva dei luoghi delle donne in prospettiva di genere.
Cittadine e cittadini decideranno cosa mappare e come, attraverso lo strumento del crowdmapping, il cui potenziale sta nel mappare questioni che sfuggono ai media tradizionali, come la condizione di alcune categorie minori o processi informali e iniziative dal basso.
Il percorso si articola in laboratori partecipativi sulla piattaforma digitale FirstLife, dove saranno analizzati i luoghi della quotidianità del territorio, per capire come le diverse persone li vivono e come migliorarli, immaginando una Castenaso più inclusiva.
Avete mai percepito senso di insicurezza attraversando uno spazio della vostra città? Avete mai pensato che non tutte le persone attraversano un luogo nello stesso modo? E se una diversa percezione dello spazio fosse dovuta anche alla sua organizzazione e forma? Queste le domande che accompagneranno il percorso, con l’obiettivo di realizzare una mappatura collettiva che raccolga dati georeferenziati di molteplice natura e segnalati da fonti differenti.
Verranno identificati dei livelli tematici di maggiore interesse, sulla base dei quali raccogliere i dati da mappare. Le tematiche da mappare, materiali o immateriali, potranno essere legate a molteplici aspetti, da elementi monumentali fino a stati emotivi nell’attraversamento di un determinato luogo. I luoghi esistenti saranno considerati in modo da facilitare l’incontro e lo scambio informale tra le donne, luoghi destinati ai servizi come i centri antiviolenza, luoghi del “desiderio” e proposte di spazi per il futuro
Il progetto è in linea con gli obiettivi dall’Agenda 2030 ed il “Crowdmapping al femminile” è previsto dall’Agenda Digitale Locale 2023-2026 del Comune di Castenaso, promotore del percorso partecipativo.
Il percorso è stato finanziato con un contributo di €15.000,00.