Il Tavolo di Negoziazione
Un Tavolo di negoziazione è un gruppo di discussione a cui accedono gli attori per discutere e raggiungere un accordo su un obiettivo comune.
Per attori o (portatori di interessi) si intendono coloro in grado di mobilitare risorse di vario tipo (culturali, economiche, politiche) su una determinata questione.
Possono essere: enti funzionali o territoriali (che agiscono come fornitori di pareri, servizi, risorse nei confronti dell'ente titolare della decisione), proprietari di terreni o immobili, marchi o tecnologie, organizzazioni di categoria, sindacati, associazioni, comitati locali, imprese.
L’obiettivo di un Tavolo di Negoziazione può essere di tre tipi:
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un accordo sul processo partecipativo relativo ad un problema/obiettivo politico comune. L’accordo appunto riguarda l'adesione o l'impegno a partecipare ad un percorso di discussione organizzato su un problema comune;
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un accordo sull’obiettivo. In questo caso gli attori, oltre a condividere il processo, propongono diversi scenari sui quali gli stessi attori trovano una mediazione o un compromesso, selezionando un singolo scenario condiviso, in tal caso sarebbe preferibile fare anche un passaggio di verifica allargata con i cittadini attraverso degli strumenti che favoriscono una maggiore rappresentatività. (Vedi strumenti DDDP di chiusura)
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un accordo sul conflitto. In questo caso gli attori propongono diversi scenari sui quali però non trovano concordia. Però, avendo accettato il processo partecipativo/deliberativo, vengono coinvolti nella discussione con i cittadini e si impegnano ad accettare l’esito di tale percorso, attraverso strumenti DDDP di apertura, di eventuale approfondimento e infine di chiusura.
Per maggiori dettagli sui ruoli del Tavolo di Negoziazione vedi Linee guida alla progettazione
Come può essere organizzato un Tavolo di negoziazione (173.42 KB)? .....