Forum PA 2019: Speciale XXX edizione
Un’edizione con numeri da record. Quest’anno Forum PA 2019 ha riunito circa mille relatori e quasi 18mila partecipanti (+10% rispetto al 2018), organizzando 290 incontri fra conferenze, convegni, momenti di formazione, tavoli di lavoro e workshop, alla presenza di ospiti nazionali ed internazionali.
Il materiale, già on-line sotto forma di atti, streaming, webinar, è a disposizione di chi non ha potuto esserci ma vuole restare informato del percorso in atto nella Pubblica Amministrazione, per adeguarsi ai nuovi bisogni di imprese e cittadini.
Non solo più servizi, ma servizi di qualità, con banche date integrate per evitare perdite di tempo agli utenti, con soluzioni che sfruttano le nuove tecnologie e permettano accessi facili e immediati.
Ma se le presentazioni di piattaforme digitali e l’uso della tecnologia aprono nuovi scenari e nuove prospettive, le conclusioni emerse nel dibattitto generale, indicano che per creare valore pubblico, e promuovere lo sviluppo del Paese, non serve solo una PA digitale ma occorre ridare centralità alle persone che lavorano nelle amministrazioni, investire sulla loro formazione e sull’aggiornamento continuo delle competenze, sul loro coinvolgimento, anche attraverso percorsi partecipativo/collaborativi, finalizzati a cambiare e migliorare l’organizzazione del lavoro.
Un messaggio molto forte che ha saputo approfondire e legare l’importanza del dipendente pubblico, ad un tema complesso ma ineludibile come quello della “misurazione del valore pubblico creato”, delle performance organizzative e delle performance individuali.
In particolare, un’apposita sezione di Forum PA “Un nuovo orizzonte per le performance delle PA: il valore pubblico,” ha affrontato questo tema, offrendo una vision di come il tema dovrebbe essere affrontato, spostando il baricentro della valutazione della performance di filiera sugli indicatori finali, ovvero sulle ricadute nei confronti degli utenti, delle comunità, dei territori sia in termini di quantità e qualità dei servizi che, soprattutto, di effetti prodotti (ad es. l’infrastrutturazione di un territorio; l’indotto economico o il livello occupazionale dei progetti di sviluppo; il livello di salute professionale; la qualità ambientale, ecc...) .
Questa la sfida vera della Pubblica Amministrazione del futuro.
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