Facilitation Impact Awards 2020: fra i premiati anche la Regione Emilia-Romagna
La Regione Emilia-Romagna ha ottenuto il Facilitation Impact Awards 2020, il maggiore riconoscimento a livello mondiale per i percorsi facilitati ad alto impatto. La cerimonia ufficiale di attribuzione del premio si svolgerà il 26 ottobre 2020.
Tre le “medaglie” assegnate come premio ai vincitori per i progetti a cui è riconosciuto un alto impatto raggiunto dalle organizzazioni attraverso attività legate alla facilitazione e ai processi di partecipazione: di platino (da 90 a 100 punti), d'oro (da 80 a 89 punti) e d’argento (da 70 a 79 punti).
Comunità di Pratiche partecipative - Il progetto a cui è stato riconosciuto il prestigioso premio è quello della Comunità di Pratiche partecipative della Regione Emilia-Romagna, iniziativa nata per mettere in relazione le persone al fine di lavorare insieme e meglio sul tema partecipazione grazie a un’interazione regolare e costruttiva.
La Comunità di Pratiche è nata allo scopo di formare e rendere autonomi gli operatori della pubblica amministrazione della Regione e degli enti locali del territorio emiliano-romagnolo nella progettazione e realizzazione di percorsi partecipativi anche attraverso attività di e-learning e webinar. Per maggiori informazioni sulla Comunità di Pratiche è possibile visitare l’omonima Piazza virtuale di ioPartecipo+, dove è possibile conoscere com’è nato il gruppo di operatori della PA, oltre ad essere un vero e proprio spazio pubblico di informazione, condivisione di esperienze e idee, segnalazioni di progetti ed eventi partecipativi della Regione e di tutto il territorio emiliano-romagnolo, contribuendo alla diffusione della cultura partecipativa e al coinvolgimento dei cittadini nell’elaborazione delle politiche e delle decisioni pubbliche.
L’Emilia-Romagna è fra le prime regioni in Italia ad aver investito in un progetto per la realizzazione di una Comunità di Pratiche partecipative. Una rete di operatori nel campo della partecipazione, veri e propri ‘agenti del cambiamento’, che si inserisce all’interno di un processo sistemico e ambizioso con impatti a lungo termine e trasversali: sia all’interno dell’Ente regionale tra settori diversi, per superare i silos organizzativi, sia con il territorio per far crescere la rete di operatori della partecipazione.
Per questo si è proceduto a formare, responsabilizzare e motivare i membri della Comunità di Pratiche, grazie ad un processo costante di team building attraverso il coaching reciproco e il supporto sul campo.
Fra i risultati ottenuti dalla Comunità di Pratiche partecipative negli ultimi due anni:
- 181 “agenti del cambiamento”;
- 12 processi partecipativi attivati;
- 300.000 euro di risorse impiegate in processi partecipativi;
- 12 facilitatori interni alla Comunità;
- 14 workshop e 60 gruppi di lavoro;
- 180 operatori della PA formati in tema di partecipazione/facilitazione;
- 20 best practice condivise.
Facilitation Impact Awards - Il premio, promosso dell’Associazione Internazionale dei facilitatori (IAF) con membri in più di 65 paesi, da più di 20 anni riconosce le organizzazioni che hanno utilizzato la facilitazione per ottenere un impatto misurabile e positivo, nonché ai facilitatori che hanno lavorato con esse.
Nel merito, gli obiettivi che il premio ha riconosciuto alle best practice in tema di facilitazione sono:
- promuovere la consapevolezza del ruolo della facilitazione nel raggiungimento di un impatto misurabile e positivo;
- supportare l'uso della facilitazione all'interno di organizzazioni, comunità e società;
- riconoscere l'eccellenza nelle pratiche di facilitazione;
- riconoscere i contributi dei membri IAF e di altri facilitatori.
Approfondimenti
- Consulta la pagina con i nominativi dei progetti che hanno ottenuto il premio Facilitation Impact Award 2020 sul portale IAF (The International Association of Facilitators).