#BandoPartecipazione2021

Le premialità: aggiornamento dell’istruttoria in corso.

Nonostante il periodo di festa, l’istruttoria relativa al Bando Partecipazione 2021 sta procedendo celermente.

Conclusa la fase di certificazione di qualità ad opera del Tecnico di Garanzia, che ha visto il 96% dei progetti presentati certificati, l’Area Partecipazione ha  proceduto nell’iter di assegnazione dei punteggi relativi alla tipologia di proponente, alla tematica e alle caratteristiche tecniche, secondo i criteri previsti dal Bando.

Ricordiamo infatti, che pur permettendo proposte progettuali su qualsiasi materia, la Regione Emilia-Romagna ha previsto punteggi aggiuntivi per progetti legati ad alcune priorità individuate, quali:

  • politiche in materia sociale e sanitaria, ambientale, territoriale, urbanistica e paesaggistica;
  • politiche per lo sviluppo sostenibile (obiettivi dell’Agenda 2030);
  • politiche per sostenere la trasformazione/transizione digitale (in tutti gli ambiti).

Previsto inoltre un bonus (cumulabile con i precedenti) per progetti che:

  • prevedono nello staff la presenza di almeno il 40% di giovani (persone nella fascia di età 18-34 anni) e donne;
  • coinvolgono più policies/settori dell’amministrazione proponente;
  • contemplino, attraverso la partecipazione, la destinazione di beni immobili confiscati alla criminalità organizzata e mafiosa.

I primi risultati generali sono molto confortanti:

  • il 95% dei progetti ha seguito le tracce indicate dalla Regione ed, in particolare:
  • 26 progetti riguardano politiche socio-sanitarie, ambientali, territoriali, urbanistica e paesaggistiche;
  • 30 progetti afferiscono allo sviluppo sostenibile;
  • 10 progetti riguardano la transizione digitale;
  • il 92,8% dei progetti ha previsto nello staff almeno il 40% di giovani e/o donne;
  • l’82,8% dei progetti riguarda più policies o settori dell’amministrazione proponente.

Di fatto gli enti/associazioni partecipanti hanno ritenuto sfidanti le proposte della Regione e hanno elaborato declinazioni proprie lavorando, nella maggior parte dei casi, in maniera estremamente sinergica.

Altro dato interessante riguarda la percentuale dei responsabili/progettisti coinvolti nelle proposte progettuali ricevute. Il 28,5% ha partecipato a corsi previsti - nel triennio 2019/2021 - dai Piani Formativi della Partecipazione, dimostrando che gli investimenti sulla conoscenza e le competenze professionali vengono restituiti rapidamente e concretamente alla comunità regionale e ai cittadini.  

Infine, la partecipazione genera partecipazione. Il 37% degli attuali soggetti proponenti aveva già presentato un progetto nel 2020. Evidentemente, la formula del Bando Partecipazione piace ed è un effettivo supporto ai territori, per dare continuità ai percorsi di democrazia partecipata. E' questo un riscontro importante, anche rispetto agli obiettivi della L.R. 15/2018, che punta a favorire la partecipazione dei cittadini all'elaborazione delle politiche pubbliche e a rafforzare il senso di cittadinanza attiva, in particolare in occasione di scelte importanti e strategiche per un territorio.

Ulteriori analisi e approfondimenti saranno oggetto di una prossima news, dopo la pubblicazione della graduatoria definitiva che avverrà max entro il 20 gennaio 2022.

La graduatoria sarà comunque pubblicata sul Burert e sulla pagina web dedicata al Bando Partecipazione 2021, coon l’indicazione dell’ammontare del contributo per ciascun richiedente.

I beneficiari dovranno poi avviare il proprio progetto entro il 15 febbraio 2022, concludendolo entro il 31/12/2022.

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