Legge sulla partecipazione
L’art. 21 della legge sulla partecipazione prevede la redazione della clausola valutativa e indica alcuni campi d’indagine, ma, oltre a ciò, contempla anche che la Regione possa “… promuovere forme di valutazione partecipata coinvolgendo cittadini e soggetti attuatori degli interventi previsti”.
Per coinvolgere cittadini ed enti il Gruppo di lavoro ha individuato una serie di indagini che verranno attuate tramite la somministrazione di questionari per la raccolta dei dati e delle informazioni. La progettazione dei questionari è frutto di un intenso lavoro che si è avvalso della preziosa collaborazione dei colleghi del Servizio statistica della Regione e dell’Assemblea legislativa e dei colleghi del Servizio Studi e Statistica per la programmazione strategica della Città Metropolitana di Bologna.
La prima è una indagine demoscopica che verrà svolta a cura di SWG e in collaborazione con Art-ER, la Società Consortile dell’Emilia-Romagna nata per favorire la crescita sostenibile della regione attraverso lo sviluppo dell’innovazione e della conoscenza. Sarà rivolta ad un campione di 2.000 cittadini residenti nel territorio regionale, e verrà somministrata sia in modalità telefonica che tramite web. Si tratta di una serie di domande per conoscere l’opinione in merito al coinvolgimento dei cittadini nelle decisioni di competenza dell’amministrazione locale.
Il secondo questionario, sempre anonimo, sarà invece rivolto, grazie alla collaborazione di alcuni Comuni, a persone che hanno preso parte a percorsi partecipativi negli ultimi tre anni e permetterà di conoscere l’opinione dei cittadini sulla loro esperienza di partecipazione e al loro concreto coinvolgimento nelle scelte delle amministrazioni locali, come, ad esempio, la progettazione di un’opera pubblica, il recupero di un’area inutilizzata, la riorganizzazione di un servizio.
Un terzo questionario sarà invece rivolto agli amministratori degli enti locali regionali. Indirizzato esclusivamente a sindaci e assessori alla partecipazione è volto a sondare la conoscenza della legge sulla partecipazione, del bando e delle opportunità che la Regione offre per promuovere la partecipazione. Ci permetterà di raccogliere il punto di vista di chi “prende” le decisioni pubbliche.
Infine, un questionario sarà rivolto alle persone che hanno partecipato alle iniziative di formazione offerte dalla Regione, cioè a funzionari e componenti di organizzazioni che progettano e gestiscono percorsi di partecipazione. Un altro punto di vista prezioso.
Già nei prossimi giorni inizierà l’attività di invio e somministrazione dei questionari.
Approfondimenti:
- La sezione del portale dedicata alla clausola valutativa