Nonantola partecipa

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Il percorso partecipativo “Nonantola partecipa” si inserisce all’interno del percorso di elaborazione del nuovo Piano Urbanistico Generale (PUG) comunale, strumento che sostituirà il Piano Regolatore (PRG).

Il percorso verrà realizzato, in accordo con l’Assessorato Urbanistica della Regione Emilia-Romagna, in modo sperimentale, sulla base della nuova legge urbanistica attualmente in corso di elaborazione.

L’attività partecipata del laboratorio urbano “Idee per il PUG di Nonantola” acquisisce particolare rilevanza in quanto la nuova normativa regionale pone particolare accento sul coinvolgimento e sulla partecipazione dei cittadini quali attori fondamentali per l’individuazione dei fabbisogni e la “validazione” delle principali linee strategiche di sviluppo del territorio.

Il primo passo è un questionario rivolto a tutti i cittadini di Nonantola (MO) per raccogliere opinioni riguardo a temi come la viabilità, il decoro urbano, le attività commerciali e le aree da rigenerare.

Il laboratorio urbano comprende una serie di interventi da realizzare in due fasi, una prima nell’autunno 2017 e una seconda nella primavera 2018:

Tavolo di negoziazione: il Tavolo costituisce uno strumento previsto dalla legge regionale 3/2010 dedicata ai processi di partecipazione. Il TdN ha essenzialmente due ruoli: la condivisione del percorso partecipativo con gli attori, nei tempi, luoghi e forme indicati nel progetto, e l’elaborazione del tema in discussione, facendo emergere i diversi punti di vista durante le fasi di attività. I partecipanti al Tavolo si incontrano periodicamente e presidiano le attività in calendario;
focus group: gli operatori economici e le associazioni del territorio parteciperanno ad incontri condotti con la tecnica del focus Group;
workshop partecipato: un laboratorio di urbanistica vedrà la partecipazione di un campione di cittadini, chiamati a contribuire alle attività di stesura del PUG;
incontro pubblico: la cittadinanza sarà chiamata ad un incontro aperto a tutti: un’occasione per confrontarsi in merito alle indicazioni emerse dalle attività svolte fino a quel punto e un momento di ascolto dei bisogni del territorio;
passeggiate di quartiere: il trekking urbano consente di mettere a confronto amministratori, tecnici e cittadini direttamente nei luoghi oggetto delle scelte urbanistiche;
evento conclusivo: il percorso si concluderà con una restituzione generale degli esiti di tutte le attività svolte.