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Una rete di punti di prossimità nei quartieri per ridurre lo spreco, favorire il riuso e contrastare la povertà
Oggetto del processo partecipativo è la progettazione partecipata, nei quartieri di Parma, di una rete di punti di prossimità coordinata, coerente e capillare per sviluppare un sistema di raccolta e di distribuzione di alimenti, vestiti, oggetti, per contrastare la povertà, ridurre lo spreco e favorire il riuso.
Il processo sarà strutturato in modo tale da valorizzare e consolidare le competenze e le esperienze sviluppate dal Comune di Parma, insieme ai partner di progetto (Caritas Parma, CSV Emilia, CSS Parma, Centoperuno Onlus) e ad altre organizzazioni del territorio.
Il processo valorizzerà, inoltre, il ruolo dei Laboratori di quartiere, organismi in via di istituzione per promuovere la partecipazione. I Laboratori, negli 11 quartieri, sono spazi di informazione, consultazione e progettazione partecipata in cui si raccolgono bisogni, si identificano priorità e si fanno emergere indicazioni e proposte per il quartiere.
La fase 1 è la fase di preparazione, nella quale sono previsti gli incontri con i partner di progetto, la costituzione del Tavolo di Negoziazione, gli incontri formativi rivolti sia ai dipendenti del Comune che ai referenti dei laboratori di quartiere. È prevista inoltre l’apertura del processo sulla piattaforma Parma Partecipa.
La fase 2 è trasversale a tutto il percorso ed è caratterizzata dalla mappatura partecipata delle risorse cittadine. Prevede l’allestimento sulla piattaforma di una mappa digitale per censire, in modo partecipato, le esperienze e le iniziative in essere sul tema del contrasto agli sprechi, del riuso e del riciclo. Concretamente, attraverso la metodologia del crowdmapping, cittadini, organizzazioni e gruppi informali avranno la possibilità di segnalare e condividere iniziative, realtà e luoghi la cui conoscenza ritengono possa essere utile per conseguire gli obiettivi del progetto.
La fase 3 è la fase di ideazione e sono previste due attività: ingaggio e attivazione dei cittadini, cioè un’attività di promozione e animazione territoriale per attivare la comunità creando le condizioni per una sua partecipazione all’ideazione di contributi e proposte, e incontri ideativi realizzati nei Laboratori di quartiere, con l’obiettivo di coinvolgere la comunità nel percorso di elaborazione del progetto finale.
La fase 4 è caratterizzata dalla progettazione partecipata, in cui il progetto condiviso prende forma, valorizzando gli ingredienti emersi nelle fasi precedenti: le esperienze segnalate nella mappa partecipata e i contributi e le idee frutto dei laboratori ideativi. Sono previsti incontri di scrittura collaborativa, la redazione del documento di proposta partecipata e la consultazione online sul Documento di proposta partecipata.
Infine, la fase 5 di validazione e condivisione. È la fase finale del processo dove il Docpp viene aggiornato con gli eventuali contributi emersi dalla consultazione online e viene validato dai componenti del Tavolo di Negoziazione. Chiude le attività la presentazione del documento nell’ambito di un evento pubblico.
Esito del percorso sarà la definizione di un progetto condiviso di reti di prossimità che sarà poi candidato dal Comune di Parma su linee di finanziamento locali, regionali, nazionali.
Il progetto è stato finanziato con un contributo di € 15.000,00.
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