“AvviAnaunia_Lab”

A Ville d’Anaunia (TN), un laboratorio di idee per elaborare una strategia di sviluppo sostenibile

L’11 dicembre scorso ha preso avvio, presso il Comune in provincia di Trento, un percorso che ha per obiettivo il coinvolgimento dei cittadini e degli stakeholder nella individuazione e definizione comune e condivisa di linee guida (conformi ai principi dall’Agenda ONU 2030 per lo sviluppo sostenibile) in base alle quali orientare le scelte e le strategie politiche locali di lungo periodo, in merito a temi come: la valorizzazione del territorio e l’espansione, in senso ecologico, dei settori turistico e agricolo della zona.

Per dar vita questa iniziativa, promossa dall’Amministrazione di Ville d’Anaunia, con il sostegno della Provincia Autonoma di Trento e della Cassa Rurale Val di Non (che si snoderà in una serie di incontri, previsti di qui fino all’inizio di febbraio 2019), sono stati scelti approcci, metodi e tecniche tipicamente partecipativi.

Una delle ragioni di tale orientamento sta nel fatto che si vuole, in tal modo, incentivare la coesione sociale, il senso di appartenenza e la capacità di “fare comunità” proprie degli abitanti. Attraverso il confronto, la conoscenza delle diverse esigenze e dei problemi di sostenibilità ambientale, ognuno potrà ampliare il proprio orizzonte da una percezione individuale e personalistica delle necessità presenti a una visione collettiva dei beni e dei bisogni comuni, che tenga conto, anche, della costruzione di opportunità per le generazioni future.

La partecipazione, infatti, oltre a favorire un rapporto fiduciario tra decisori e popolazione, può fornire strumenti utili a contenere e minimizzare – se non proprio sradicare – la conflittualità e le ragioni di attrito e di (spesso solo pregiudiziale e apparente) incompatibilità tra diverse persone, portatrici ciascuna di interessi diversi. Insomma: l’essenza di un percorso partecipativo sta nella ricerca di un punto di accordo e di convergenza tra tutti gli attori coinvolti e nel rendere coloro che vi prendono parte più attivamente consapevoli, attraverso il dialogo e l’ascolto reciproco, del fatto che – come recita lo slogan di “AvviAnaunia_Lab” – “il futuro dipende anche da ognuno noi”, va declinato al plurale e bisogna progettarlo insieme.

Per garantire l’imparzialità del processo è stata scelta, attraverso un’indagine di mercato, una società di Milano, che si occuperà della gestione del percorso medesimo.

Diamo ora uno sguardo panoramico ai contenuti del programma del progetto.

Come s’è detto, il primo appuntamento, aperto a tutta la cittadinanza, si è tenuto l’11 dicembre scorso. Titolo della serata: “Creiamo il nostro laboratorio di idee”.

Venerdì 14 dicembre si è svolto un incontro a numero chiuso di formazione dei facilitatori per il territorio.

Il giorno successivo è andato in scena, al teatro di Tuenno, “Trentino Natura 2000, la biodiversità intorno a noi”, spettacolo divulgativo e documentaristico su argomenti quali: la tutela attiva dell’ambiente e il turismo sostenibile.

A gennaio 2019 una ricca serie di incontri sul rapporto tra turismo, imprese agricole e cittadini.

Infine, giovedì 7 febbraio è in programma l’appuntamento conclusivo del percorso, aperto agli amministratori del Comune di Ville d’Anaunia, nel corso del quale saranno presentati i risultati.

Approfondimenti:

 

 

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