Cosa vorresti modificare nel Codice Appalti?
E’ aperta fino a lunedì 10 settembre 2018, la consultazione pubblica, lanciata on line dal Ministro Toninelli lo scorso 8 agosto, nel merito di modifiche da apportare al Codice degli Appalti dopo due anni di applicazione.
Gli obiettivi dell’intervento di riforma sono: garantire l’efficienza dei contratti pubblici; semplificare il quadro normativo; eliminare le criticità normative e, conseguentemente applicative
Molte, infatti, le richieste di cambiamenti/integrazioni pervenuta dagli stakeholder pubblici e privati, che avevano segnalato difficoltà applicative o ambiguità interpretative.
Il Ministro ha quindi ritenuto opportuno avviare una consultazione aperta che non si limita a chiedere un riscontro a modifiche già preconfezionate ma, attraverso una piattaforma vera e propria, permette a tutti gli interessati si intervenire sia su temi di riflessioni proposti dal Ministero che di aggiungere/segnalare ulteriori tematiche, proponendone una riscrittura o eventuali integrazioni al testo.
Per poter partecipare è sufficiente registrarsi dalla pagina di accesso. Gli interventi saranno così nominativi e visibili a tutti, nella massima trasparenza.
Al termine della consultazione sarà predisposto un report specifico, che sarà pubblicato, contenente le dimensioni e i contenuti degli interventi.
Tutte le proposte pervenute saranno esaminate dal Ministero dei Trasporti e delle Infrastrutture, che potrà avvalersene liberamente e in piena autonomia decisionale.
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