Istruzioni per un Vecchione Partecipato

A Bologna, la festa di Capodanno, diventa un processo collaborativo ed artistico

Quest’anno, il Comune di Bologna, ha deciso che la tradizionale festa di fine Anno, sarà sperimentale.

La proposta è un format nuovo, che non solo estende su più giornate gli eventi di festa, ma che punta alla partecipazione dei cittadini, sviluppando proposte e appuntamenti di coinvolgimento, non solo per il centro ma anche per le periferie della città.

Il cuore della festa saranno spettacoli di ballo, di ogni genere, che coinvolgeranno oltre 400 danzatori e più di 25 realtà tra scuole di danza, associazioni culturali e sportive, e compagnie professionali per una kermesse che si articolerà in 16 diversi luoghi della città.

All’interno del percorso previsto, un’idea pensata proprio per coinvolgere anche i più piccini.

Il Dipartimento educativo MAMbo e "Senza titolo" – Progetti aperti alla cultura, affiancheranno Cantieri Meticci nella realizzazione del Vecchione 2019, un Vecchione "partecipato" che sarà costruito insieme ai bambini, alle famiglie e ai tutti quelli che vorranno partecipare.

A chi interverrà, verrà chiesto di portare da casa oggetti in legno che non servono più come porte vecchie, finestre, cassetti, ante di armadi, tavoli e sedie che, attraverso 3 Laboratori artistici condotti dagli scenografi di Cantieri Meticci, daranno spunto e forma al Vecchione che verrà bruciato il 31 dicembre.

Durante i laboratori, aperti a tutti, i bambini saranno coinvolti da educatori museali specializzati, che li condurranno nella creazione di speciali elaborati, come disegni, pensieri e piccoli oggetti di carta da raccogliere all’interno del fantoccio che verrà bruciato.

Primo appuntamento domenica 2 dicembre al Parco del Cavaticcio dalle 11 alle 17 per creare e  rispondere insieme alla domanda "A chi e a cosa ci apriremo nell'anno che verrà?".

Seguiranno, con il medesimo programma:

Il 2° Laboratorio, domenica 9 dicembre in Piazza dei Colori dalle 11 alle 17;

Il 3° Laboratorio, domenica 16 dicembre davanti al “Treno” della Barca dalle 11 alle 17.

Se l’evento troverà consenso, Il Comune intende organizzare, fin dai primi mesi dell’anno nuovo, un invito pubblico, finalizzato a raccogliere proposte e progetti artistici, per costruire un intero programma partecipato e condiviso per l’edizione del Capodanno 2019/2020.

Appuntamenti:

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