“Cambiamenti climatici, territorio e industria”

A Bologna il workshop conclusivo del Progetto Life IRIS

Il cambiamento climatico è oggi universalmente riconosciuto come una delle sfide più impegnative di sempre a livello globale.  

Questa sfida necessita di uno sforzo comune a tutti i livelli, sia in termini di legislazione, sia di governo, declinando sul territorio, attraverso azioni ed interventi, la gestione del rischio climatico, con il coinvolgimento di tutti gli attori interessati 

La Regione Emilia-Romagna, a tal proposito, ha adottato, lo scorso 20 dicembre, la propria Strategia per il clima, proponendosi, in tal modo di fare da apripista rispetto ad altre realtà, con un lavoro di monitoraggio e di coordinamento intersettoriale in linea con i Paesi e le Regioni fra le più avanzate nel contesto europeo e internazionale. 

Per illustrare il provvedimento, fare un quadro delle politiche nazionali e regionali in materia di cambiamento climatico e presentare i risultati finali del progetto LIFE IRIS, è stato organizzato il workshop “Cambiamenti climatici, territorio e industria”, che si terrà martedì 26 febbraio 2019, dalle 9.30 alle 17 all'Oratorio San Filippo Neri, in via Manzoni 5, a Bologna. 

In particolare, il progetto LIFE IRIS, finanziato dalla UE tramite il Programma Life e coordinato da ERVET, ha sperimentato, negli ultimi tre anni, nuove modalità per la gestione del rischio climatico nelle imprese 

Le aree industriali di Bomporto (MO), di San Giovanni di Ostellato (FE) e Carlsberg Italia, coinvolte nel progetto Life IRIS, hanno messo a punto strumenti di valutazione del rischio e realizzato Piani di adattamento per aumentare la resilienza ai cambiamenti climatici.  

Questa esperienza si integra bene con il percorso avviato dalla Regione Emilia-Romagna per instaurare un dialogo con i livelli sub-regionali, dalle amministrazioni locali, alle imprese, ai cittadini, sia per sensibilizzarli al grande tema del cambiamento climatico che attuare piani di prevenzione dei rischi, come già messo in atto, per esempio, sul tema del rischio Alluvioni con il Progetto SEINONDA. 

Nel corso dell’evento saranno a disposizione materiali e operatori, per informare degli strumenti sviluppati per l’adattamento ai cambiamenti climatici, ed ancheposter delle esperienze di altri progetti europei sul tema dei cambiamenti climatici: BlueAp, Clara, Derris, Franca, Master Adapt, Prepair, Primes, RainBO. 

La partecipazione al workshop è libera, fino ad esaurimento posti, previa iscrizione online, prevedendo 6 crediti formativi per gli architetti e 3 crediti formativi per i geometri 

Approfondimenti: 

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