Alberto Manzi. L’attualità di un maestro
Chi non ha visto o sentito parlare della trasmissione televisiva Non è mai troppo tardi che andò in onda in Rai dal 1960 al 1968 per insegnare a leggere e a scrivere a chi era analfabeta?
Chi non ricorda Orzowei, uno dei romanzi di letteratura italiana più tradotti al mondo?
E quel signore garbato e gentile così bravo a disegnare alla lavagna? Tutti lo ricordano e lo riconoscono: Alberto Manzi è entrato nella storia italiana grazie a quella trasmissione televisiva ed è stato una delle figure preminenti in ambito educativo.
Assemblea legislativa della Regione Emilia-Romagna e Rai hanno co-prodotto “Alberto Manzi. L’attualità di un maestro”, un ciclo di sei trasmissioni che andrà in onda a partire da lunedì 16 settembre, alle 19.30 su RaiScuola, per riproporre alle tante scuole italiane l’approccio pedagogico e didattico del maestro.
L’esperienza di Manzi è testimonianza di come alfabetizzare sia emancipare, di come dietro ogni pagina di quaderno scritta ci sia la garanzia dei diritti e dei doveri, di un futuro e di un presente che include e che mette a frutto i talenti dei suoi cittadini.
Il Centro a lui intitolato è nato nel 2008 per volontà dell’Assemblea legislativa della Regione Emilia-Romagna per raccogliere il materiale prodotto da Manzi e farlo diventare pietra angolare per progetti ed iniziative per gli studenti, gli insegnanti, per le associazioni di cittadine e cittadini.
Approfondimenti:
- Il sito del Centro Alberto Manzi
- Il video di presentazione del ciclo di trasmissioni
- La pagina facebook del Centro Manzi