Bologna, 425 proposte per il Bilancio partecipativo 2019
425 proposte ricevute, di cui 268 pervenute online attraverso la pagina dedicata partecipa.comune.bologna.it. e 157 raccolte durante il percorso di confronto con le persone, che si è realizzato a partire dal mese di aprile 2019. Questo il risultato al termine della fase di presentazione delle idee per il Bilancio partecipativo 2019, che si è conclusa alla mezzanotte del 15 novembre scorso. Entro tale data le cittadine e i cittadini bolognesi potevano far pervenire una propria idea all’amministrazione comunale, finalizzata al miglioramento di beni e servizi della città, grazie al finanziamento stanziato appositamente (ben 2 milioni di euro).
Nei prossimi giorni il Comune di Bologna pubblicherà tutte le proposte ricevute che, ricordiamo, dovevano riguardare due filoni di intervento: progetti di riqualificazione urbana, in sei zone specifiche dei quartieri per immobili, giardini e parchi pubblici, su opere pubbliche, attrezzature e arredi, per un massimo di 150.000 euro o progetti per i quartieri relativi a sport, cultura, ambiente, economia, sociale. Da una prima ricognizione i progetti relativi a riqualificazione degli spazi pubblici presentati sono 139 mentre i progetti per i quartieri sono 286.
Il cronoprogramma del processo prevede ora una prima analisi rispetto alla fattibilità dei progetti a cura dei tecnici del Comune e dei Quartieri, a cui seguirà la FASE 2, nella quale tutte le cittadine e i cittadini che hanno espresso la propria disponibilità a proseguire il percorso, insieme ai tecnici ed esperti, lavoreranno ad una vera e propria co-progettazione delle proposte e delle priorità, approfondendo e verificando la sostenibilità tecnica ed economica delle proposte, nonché aggregando progetti assimilabili. Gli incontri saranno calendarizzati tra dicembre 2019 e gennaio 2020.
Infine, nel marzo 2020 tutte le proposte ammesse saranno rese pubbliche, promosse da una campagna informativa, e messe in votazione per tutti i cittadini che risiedono, studiano o lavorano in città.
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