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Contemporaneamente Roma: rassegna culturale partecipata e diffusa
Decine di eventi per coinvolgere, attraverso performance e dinamiche interattive, i cittadini romani con particolare attenzione alle periferie urbane. Promuovere quindi un diverso uso degli spazi in tutta la città e rendere sempre più accessibile e radicata la partecipazione delle persone alla vita culturale. Questo l’obiettivo della IV edizione di Contemporaneamente Roma 2019 che si conferma essere uno degli appuntamenti più innovativi per la valorizzazione della produzione culturale contemporanea della città, grazie non solo ad un investimento economico importante dell’amministrazione capitolina (un milione di euro) ma soprattutto alla adesione di tutti i quindici municipi cittadini e delle persone che hanno avuto modo di riappropriarsi di spazi urbani e rivitalizzare zone abbandonate al degrado e all’incuria.
Fino a dicembre sarà possibile partecipare all’evento e conoscere ben 36 progetti gestiti con il coinvolgimento dei principali enti e istituzioni culturali della città, come la Fondazione Cinema per Roma, la Fondazione Musica per Roma, Fondazione Romaeuropa, l’Accademia di Santa Cecilia, il Teatro dell’Opera, il Teatro di Roma e i Teatri in Comune, la Casa del Cinema, l’Azienda Speciale Palaexpo, l’Istituzione Biblioteche di Roma.
Le proposte spaziano dalla musica agli spettacoli teatrali, da mostre di pittura a mostre fotografiche, tra cui segnaliamo Garbatella Images, a cura di 10b Photography, che invita fino al 22 novembre i cittadini della Garbatella a raccogliere materiale fotografico familiare per la realizzazione di un archivio storico condiviso del quartiere; mentre nella zona di San Giovanni l’Associazione culturale Sala 1 affida ai cittadini la riuscita della mostra 3D: Souvenir digitali di Jacopo Truffa, attraverso la call attiva fino al 23 novembre, in cui gli stessi cittadini sono invitati a fotografare gli elementi che evidenziano la bellezza della città. Sarà l’artista Jacopo Truffa, attraverso la tecnologia della stampa 3D, a trasformare gli scatti in vere e proprie sculture che verranno poi esposte presso la sede di Sala 1.
Prosegue fino al 23 novembre anche il contest lanciato dall’Associazione Culturale Roma Centro Mostre per Telling Roma. Racconti dalla città invisibile, la manifestazione che vuole descrivere Roma attraverso i racconti dei cittadini. I partecipanti dovranno inviare a erreciemme@erreciemme.net un testo inedito che parli di Roma, della storia, della cultura e della vita quotidiana che troppo spesso rimane ai margini della “città visibile”.
Fino al 1 dicembre si potrà assistere nella Cavea dell’Auditorium Parco della Musica alla tappa romana dell’installazione di Alfredo Pirri Compagni e Angeli a cura della Fondazione Gramsci di Puglia. Il lavoro di Pirri, fruibile durante gli orari di apertura dell’Auditorium, è dedicato ad Antonio Gramsci.
E poi esplorazione del territorio periferico attraverso la danza, come proposto dall’Associazione Culturale Canova22 che, in collaborazione con DARS – Danza Arte Roma Studio, proporrà fino al 1 dicembre Danzavisioni, il progetto innovativo di formazione per la produzione di videodanza, articolato in workshops, performance, produzione di audiovisivi e installazioni ambientali temporanee.
Ed ancora passeggiate e biciclettate organizzate per esplorare la periferia, incontri con artisti, street art, rassegne cinematografiche e tanto altro ancora, visto che il programma continua ad alimentarsi di nuove proposte, pur a manifestazione in corso.
Unico denominatore: partecipare riscoprendo cultura e bellezza della città.
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