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H-Monopoli: l’inclusione inizia dalla partecipazione
È partito, lo scorso 7 giugno, il processo partecipativo finalizzato alla predisposizione del Piano di Eliminazione delle Barriere Architettoniche (P.E.B.A.) del Comune di Monopoli.
In questa prima fase è previsto un ciclo di incontri, (già effettuato anche il secondo il 28 giugno 2019), promosso dall’Assessorato ai Servizi Sociali, e volto ad illustrare le linee guida predisposte ad associazioni di volontariato e cittadini, per poi aprirsi a proposte e contributi, da parte di tutti, prima dell’adozione dell’atto vero e proprio.
I Piani per l’Eliminazione delle Barriere Architettoniche (P.E.B.A.) sono strumenti di gestione del territorio finalizzati a rendere gradualmente accessibili gli edifici e gli spazi pubblici alle persone con disabilità. Essi si integrano e si coordinano con gli strumenti della pianificazione locale, principalmente con il Piano Urbanistico Generale e con il Piano Urbano per la Mobilità Sostenibile.
In particolare il Peba mira a classificare il patrimonio immobiliare e i percorsi urbani di un’area di interesse, ad eseguire una diagnosi dell’accessibilità della città e del patrimonio pubblico, a programmare gli interventi di graduale eliminazione delle barriere architettoniche e a progettare e realizzare i lavori sugli edifici e gli spazi pubblici in modo che siano fruibili da un’utenza il più possibile ampia per un maggior comfort urbano e una maggiore attrattività e fruibilità della città pubblica. Gli interventi progettati devono altresì valorizzare spostamenti all’interno delle città, alternativi alle auto private, attraverso un’integrazione del trasporto pubblico, alla creazione di piste o percorsi dedicati (pedoni, carrozzine, biciclette…), al coordinamento attento con gli altri strumenti pianificatori dell’Ente e all’integrazione con il Regolamento edilizio.
Le stesse Linee Guida adottate dal Comune stabiliscono che il Peba deve essere partecipato, strategico e interdisciplinare, favorendo l’accessibilità e la qualità degli spazi urbani, degli edifici e degli uffici pubblici, l’integrazione sociale, la sicurezza, la mobilità.
I cittadini e le associazioni possono avere informazioni e ragguagli sia attraverso il portale del Comune che rivolgendosi all’Ufficio Relazioni con il Pubblico (URP).
Ricordiamo che il Comune di Monopoli, ha tra gli strumenti partecipativi, la possibilità di presentare, così come previsto nell’apposito regolamento, delle istanze.
Pertanto è possibile, oltre a partecipare agli incontri, far pervenire propri contributi, con segnalazioni di problemi/bisogni/o proposte, utilizzando tale metodo, in raccordo con lo sportello della disabilità comunale e l’Assessorato ai Servizi Sociali.
Ricordiamo altresì che il Comune di Monopoli ha da tempo avviato politiche di inclusione e di valorizzazione al libero accesso sul proprio territorio alle persone disabili, prevedendo, tra le altre cose, politiche di intervento anche per le spiagge libere della città.
Sia i cittadini che i turisti possono già utilizzare un’apposita app Monopoli No Limits (scaricabile gratuitamente), volta a prenotare servizi dedicati all’accesso e alla miglior fruizione delle spiagge libere del litorale, attraverso la collaborazione della Società Nazionale di salvamento sezione di Monopoli c/o POSEIDON DIVIN e al Diving Puglia D.C., già protagoniste di altre iniziative al riguardo.
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