Bando speciale 2024
La Giunta regionale, nella seduta di lunedì 11 giugno, ha approvato il Bando speciale 2024.
Il Bando, annunciato dall’Assessore Calvano in occasione dell’Infoday di aprile, è un Bando speciale perché non è susseguente ad una sessione di partecipazione ed esce in un periodo non abituale per la partecipazione, per consentire ai soggetti che, per diverse motivazioni e tra queste l’appuntamento elettorale appena trascorso, non sono riusciti a presentare progetti al Bando Partecipazione 2023.
Gli indirizzi strategici sono gli stessi del Bando partecipazione 2023, così come le caratteristiche principali ma con due importanti eccezioni:
- la prima riguarda i proponenti, perché i soggetti che sono stati finanziati con il Bando 2023 NON possono presentare un nuovo progetto
- la seconda riguarda la procedura di valutazione a scorrimento. Le domande pervenute e ritenute ammissibili accedono alla procedura di valutazione a scorrimento che si svolge in modalità parallela da parte del Tecnico di garanzia per la certificazione di qualità e da parte del Nucleo Tecnico di Valutazione per la valutazione tecnica. I progetti saranno presi in esame secondo l’ordine cronologico di presentazione della domanda. Per l’ammissibilità a contributo è previsto l’ottenimento del punteggio minimo di 55 punti, di cui almeno 45/80 punti per la componente di valutazione tecnica e almeno 10/20 punti per la componente Certificazione di qualità.
I progetti ammessi a contributo devono svolgersi nel periodo tra il 01.07.2024 ed il 31.03.2025. Il periodo di attuazione del progetto si compone di:
- il tempo per lo svolgimento del processo partecipativo che deve concludersi entro il 31.12.2024;
- il tempo per lo svolgimento delle attività correlate, inclusi gli obblighi del beneficiario e dell’ente responsabile della decisione. – che devono concludersi entro il 31.03.2025.
Tra gli obiettivi strategici, come per il Bando Partecipazione 2023:
- favorire una maggiore coesione sociale
- la partecipazione delle giovani generazioni
- l’emersione degli interessi sottorappresentati
- la transizione ecologica
- la transizione digitale inclusiva
Confermata la possibilità di aderire alla sperimentazione della piattaforma regionale PartecipAzioni con l’obiettivo di offrire un concreto supporto alla diffusione di piattaforme tecnologiche al servizio della partecipazione democratica dei cittadini.
Le domande di contributo dovranno essere presentate esclusivamente in via telematica a partire dalle ore 12 del 20 giugno e sino alle ore 10 del 30 agosto
Ulteriori informazioni potranno essere richieste alla casella di posta elettronica:
bandopartecipazione@regione.emilia-romagna.it