EGIDA, una piattaforma per la sicurezza ed emergenza nei musei: al via la call per la sperimentazione
Fino alle ore 20.00 del 2 dicembre 2024 il Settore Patrimonio culturale terrà aperta una call di selezione rivolta alle istituzioni museali pubbliche e private della regione interessate ad attivare e sperimentare il servizio “EGIDA PSEM: una piattaforma e servizi digitali per favorire una cultura della sicurezza”, un progetto pilota per la gestione digitale delle informazioni afferenti alla sicurezza ed emergenza, realizzato con il supporto di DM Cultura s.r.l. che seguirà le fasi di formazione, implementazione e gestione.
EGIDA PSEM (Piano Sicurezza Emergenza) è la soluzione innovativa pensata per la protezione, la messa in sicurezza e la gestione delle emergenze dei luoghi della cultura con attenzione alle persone, agli ambienti e alle opere. È la piattaforma di sintesi di tutte le informazioni necessarie per anticipare e affrontare le situazioni di sicurezza ed emergenza all’interno dell’istituzione culturale e permettere una gestione del rischio in relazione sia alle persone sia, anche, ai beni conservati presso le istituzioni culturali, con particolare attenzione alla salvaguardia nell’ordinario e alla movimentazione nell’emergenza.
Il progetto prevede il coinvolgimento a titolo gratuito di 10 istituzioni a ciascuna delle quali si chiede di garantire la motivata partecipazione di n. 1 professionista per tutta la durata del progetto (9 mesi circa) e offre ai partecipanti un processo assistito di attivazione della piattaforma, attraverso la realizzazione di sessioni formative online finalizzate a descriverne le caratteristiche d’uso, le peculiarità e i punti di forza, un servizio di assistenza durante tutta la durata del progetto e una fase di approfondimento a fine lavori per condividere l’esito delle attività svolte.
La selezione delle istituzioni museali verrà effettuata dal Settore Patrimonio culturale, dando la priorità alle strutture accreditate al Sistema museale Nazionale, alla presenza di beni culturali mobili ad alto rischio climatico o antropico o che hanno già riportato danni in passato, alla varietà e tipologia delle collezioni, alla struttura organizzativa del museo, ed alle altre caratteristiche elencate nel modulo “Domanda di partecipazione”.
Le modalità di svolgimento del progetto sono disponibili nell'allegato.
Il progetto è realizzato a cura del Settore Patrimonio culturale (Laura Biagi - EQ conservazione e restauro del Patrimonio culturale regionale e Beatrice Orsini – funzionario specialista del patrimonio culturale).
Per candidarsi:
Compilare in tutte le sua parti la “DOMANDA DI PARTECIPAZIONE” (dal 18 novembre alle 10 al 2 dicembre 2024 alle 20)
Allegato:
EGIDA - Modalità di svolgimento del progetto e competenze richieste (285.57 KB)