Festival Nazionale della Partecipazione: la Regione Emilia-Romagna raddoppia

Oltre alla Giornata della Partecipazione l’impegno dell'Ente sulle pratiche di Open Government

Mancano ormai pochi giorni all’apertura del Festival Nazionale della Partecipazione che anche quest’anno si terrà a Bologna dal 13 al 15 settembre 2024, prevedendo un ricchissimo programma di eventi.

Clima, cittadinanza, Europa, divari sociali, opengov, partecipazione e processi elettorali, storie dall'Italia post-disastro, le forme del dissenso. Questi alcuni dei temi di grandissima attualità che si affronteranno, con ospiti nazionali ed internazionali, esperti, a partire dal punto di vista della società civile.

Associazionismo e cittadini saranno infatti i protagonisti di questa tre giorni, anche se non mancheranno i momenti di dialogo con le istituzioni.

In particolare, la Regione Emilia-Romagna, oltre a patrocinare l’evento, proprio per l’importanza che quest’appuntamento sta assumendo di anno in anno, si è assunta l’impegno di “stare” nel contesto della kermesse con due eventi:

  • la Giornata della Partecipazione 2024, che inaugurerà il Festival, proponendosi – a partire da una riflessione sullo stato attuale e sulle prospettive future della partecipazione pubblica – di fornire un contributo tangibile alla prossima legislatura regionale, grazie alla messa in valore di esperienze e sperimentazioni fatte sui territori; 
  • “Connessioni: il potere della democrazia partecipativa. Pratiche di governo aperto: dalla nuova Carta della Partecipazione Pubblica 2024 verso le Linee guida nazionali” – un incontro promosso nell'ambito di Community OGP Italia e Hub Partecipazione dallo stesso Ente, in collaborazione con AIP2, ActionAid ed il Dipartimento Funzione Pubblica. Si tratta di una importante occasione per presentare la versione finale della Carta della Partecipazione 2024 e attivare un confronto creativo in modo da declinare operativamente i principi in essa contenuti, nella direzione di un percorso corale di definizione delle future Linee guida nazionali per la partecipazione pubblica, impegno previsto dal 6° Piano nazionale per il governo aperto 2024/2026. I lavori saranno aperti da un intervento di Maura Gancitano, filosofa e scrittrice, dallo sferzante titolo “Interdipendenza: creare partecipazione nella società della stanchezza”. A seguire, una plenaria interattiva per una presentazione corale della nuova Carta della Partecipazione Pubblica, quindi attività laboratoriali in gruppo, introdotte da Giovanni Allegretti, docente dell’Università di Coimbra. Esiti dei lavori e conclusioni di Sabina Bellotti, Referente Nazionale per le politiche di Open Government - Dipartimento Funzione Pubblica. L’evento che si terrà presso l’Auditorium Biagi, Sala Borsa di Piazza Nettuno 3 – Bologna è gratuito, previa iscrizione online. Pubblico ammesso fino ad esaurimento posti.

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