‘Innovative Citizen Participation and New Democratic Institutions’
Ha iniziato a svilupparsi negli anni Ottanta, per poi guadagnare slancio dal 2010, una vera e propria ‘onda deliberativa’ con l’avvio di processi in cui i cittadini hanno avuto un ruolo sempre maggiore nella definizione delle politiche pubbliche. ‘Catching the Deliberative Wave’ (catturare l'onda deliberativa) è il sottotitolo del documento ‘Innovative Citizen Participation and New Democratic Institutions’ dell’OECD (Organisation for Economic Co-operation and Development) che contiene 300 pratiche deliberative rappresentative per esplorare le tendenze in tali processi, identificare modelli diversi e analizzare i compromessi tra le diverse scelte progettuali, nonché i vantaggi e i limiti della deliberazione pubblica.
I processi deliberativi presi in considerazione nel rapporto assumono molte forme e vengono realizzati a tutti i livelli di governo: locale (52%), regionale (30%), nazionale (15%) e internazionale (3%). Affrontano molte questioni politiche, dalla pianificazione urbana (43 processi), alla salute (32), all'ambiente (29), alle infrastrutture (28), alla pianificazione strategica (26) ed altri.
In generale, sono percorsi adatti per affrontare problemi complessi che comportano compromessi e possibili problematiche nel lungo periodo. I processi deliberativi consentono ai governi di prendere decisioni, anche difficili, a costi inferiori, rafforzando al tempo stesso la fiducia dei cittadini nelle istituzioni.
Questo rapporto fornisce le basi per lo studio dei processi deliberativi nell’ambito del processo decisionale pubblico. La ricerca futura potrebbe fornire una migliore comprensione dell'impatto, un quadro per la valutazione dei processi deliberativi ed approfondire in che modo gli strumenti digitali possono arricchire la deliberazione. Infine, dovrebbero essere condotte ulteriori analisi che monitorino e valutino forme istituzionalizzate di deliberazione dei cittadini.
Consulta il rapporto ‘Innovative Citizen Participation and New Democratic Institutions’