“Occhi al paesaggio”, partecipa al questionario

C’è tempo fino al 26 giugno per contribuire alla mappatura emotiva di tre aree regionali

Un questionario rivolto agli abitanti, amanti e conoscitori delle aree Appennino Reggiano, Valle Savena-Idice, Valle Ronco-Bidente, finalizzato a creare una “mappatura emotiva” dei territori pilota del progetto regionale Occhi al Paesaggio. 

È questa la prima azione messa in campo dal progetto che si pone l’obiettivo di promuovere la nascita di una Rete di Osservatori locali, da creare sul territorio regionale per la tutela, la cura e la valorizzazione del paesaggio.  

Le disposizioni normative per il contenimento del Covid-19 hanno rallentato la possibilità di interazione con gli abitanti e gli interessati a partecipare al processo, impedendo la diffusione capillare del materiale cartaceo e la raccolta delle schede.  

L’Osservatorio regionale, in accordo con gli enti locali interessati, ha così deciso di riaprire la finestra temporale per la raccolta dei contributi fino al 26 giugno 2020. 

Partecipare è molto semplice: chi intende aderire al progetto potrà compilare il format online o il modello cartaceo distribuito attraverso enti/associazioni locali promotori o aderenti (info pagina Facebook) esprimendo il proprio punto di vista sul paesaggio e quali luoghi considerino importanti, secondo un’accezione più ampia della semplice idea di “panorama”: ambiente naturale, ma anche urbano, agrario e industriale, in continua trasformazione dovuta al passaggio del tempo nonché all’evoluzione del punto di vista dell’osservatore. 

Sarà possibile altresì contribuire con l’invio di fotografie, di ieri e di oggi, degli angoli più amati all’indirizzo e-mail: 

osservatorilocalipaesaggio@regione.emiliaromagna.it.   

Le immagini e i risultati scaturiti dai questionari raccolti saranno parte integrante della seconda fase del progetto, che vedrà la realizzazione di laboratori sul territorio. 

Seguiranno poi, tra la fine dell’estate e l’autunno 2020, una serie di eventi legati ai luoghi di interesse emersi dalla “mappatura”, che saranno meta di passeggiate e incontri culturali con “guided’eccezione”, verso la costituzione di Osservatori locali per il paesaggio.  

Ricordiamo infine che le aree dove si sta svolgendo il Progetto sono state selezionate dall'Osservatorio regionale a seguito della Manifestazione di interesse lanciata nel settembre del 2019, alla quale sono state inviate 42 proposte, tra le quali sono già stati individuati altri due territori dove si sono realizzati i Processi partecipativi del Progetto ‘Paesaggio e rischio’ a cui è stata dedicata una apposita Piazza che ne ha seguito le tappe e monitorato i risultati, tra cui la realizzazione del Kit per l’Osservatorio Locale” 

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