Iuav, prorogate le iscrizioni al master #Propart
Il termine per la presentazione all'Università Iuav di Venezia della domanda di ammissione al master #ProPart è stato prorogato al 27 gennaio 2020, alle ore 12.00, per consentire la più ampia partecipazione possibile al Bando dell’INPS, che rende disponibili contributi per l'iscrizione a master universitari accreditati, a favore di dipendenti della pubblica amministrazione.
#ProPart - accreditato con 5 borse da 4mila euro, a totale copertura del costo di iscrizione - è l'unico master su temi relativi alla partecipazione pubblica, degli oltre 320 master accreditati in Italia.
Chi fosse interessato deve:
- partecipare al concorso indetto dall'INPS, a partire dal 9 gennaio, presentando la richiesta di contributo per la frequenza del master Iuav #ProPart:
- presentare in parallelo, entro il 27 gennaio, alle ore 12.00, domanda di ammissione al master #ProPart seguendo la normale procedura on-line dell’Università Iuav.
IMPORTANTE: Per chi intende concorrere ai bandi INPS, oltre alla domanda di ammissione, va inviata entro il 27.01.2020 ore 12.00 per email a master@iuav.it la seguente documentazione:
- nulla osta alla partecipazione da parte della pubblica amministrazione di appartenenza;
- relazione della stessa amministrazione in cui sono esposte le motivazioni che supportano la candidatura, anche con riferimento alle particolari caratteristiche del dipendente;
- dichiarazione con cui il candidato esprime un ordine di preferenza per l’assegnazione del contributo INPS o SNA.
Anche chi avesse già presentato la richiesta a INPS è quindi pregato di seguire la procedura sopra descritta
Il programma del master #Propart è multidisciplinare e si articola in tre moduli specialistici e professionalizzanti, suddivisi in una serie di laboratori applicativi, workshop e seminari dedicati all’acquisizione di conoscenze tecniche e metodologiche per: l’ideazione, la conduzione e gestione di processi decisionali inclusivi; la costruzione partecipata e collaborativa di piani, programmi, politiche pubbliche alle diverse scale (da quella del quartiere a quella di area vasta); l’architettura condivisa e l’urbanistica partecipata; la valutazione pubblica; la comunicazione a diversi target; la progettazione e organizzazione di eventi partecipativi; l’impiego di strategie di finanziamento che implicano modalità di attivazione sociale.
Il programma formativo è rivolto in particolare a:
- giovani laureati che desiderano specializzarsi in progettazione partecipata, volendo farne la propria professione o comunque un ambito di lavoro;
- professionisti e progettisti di ogni età, tecnici, funzionari e dirigenti delle pubbliche amministrazioni o di società private, operatori del mondo della cooperazione, agenti di sviluppo locale, manager aziendali, membri di gruppi e associazioni interessati a costruire politiche, progetti e programmi, servizi efficaci in vari settori: dall’architettura/ingegneria/design, alla comunicazione pubblica; dall’amministrazione pubblica, all’attività politica, alla gestione di processi inclusivi in ambienti organizzativi e culturali ad alta complessità.
Il responsabile scientifico è la prof.ssa Francesca Gelli
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