Patti di collaborazione per la cura dei beni comuni
Ammontano ad 8.000 euro i finanziamenti erogati dal Comune di Ravenna, per sostenere 6 progetti di collaborazione civica, finalizzati alla cura di beni comuni e ad attività di inclusione e coesione sociale.
Con l’obiettivo di promuovere e incentivare la partecipazione, che è alla base del Regolamento comunale sulla collaborazione tra cittadini e amministrazione per la cura dei beni comuni urbani, per il terzo anno il Comune ha pubblicato un apposito bando, aperto a soggetti (singoli o associati) che hanno sottoscritto con l’amministrazione un patto di collaborazione.
All’avviso hanno risposto sei associazioni, tutte ammesse ai contributi, che hanno così avuto una parziale copertura delle spesse sostenute in attività che hanno permesso rassegne, eventi o contrasto al degrado in diversi luoghi della città, sia contribuendo alla loro recupero/valorizzazione che ad arricchire la vita sociale della comunità, in un momento particolarmente difficoltoso.
I soggetti che hanno ottenuto il contributo sono: associazione Classe Archeologia e Cultura per le rassegne estive (luglio-settembre) alla Pesa di Classe; il Gruppo di genitori della scuola dell’infanzia Mario Pasi per il progetto di manutenzione dei giochi e dell’arredo esterno del giardino della scuola; l’associazione Ortisti di strada per la valorizzazione delle specie vegetali spontanee, laboratori per imparare a riconoscerle, giornate di lavoro con gli abitanti del quartiere, eccetera; l’associazione Liberedonne per la rassegna “Le pioniere” con la valorizzazione e il racconto di storie di donne e laboratori a tema; l’associazione Mosaico di idee per la rassegna “Cre Pi-Arti-Pane destinata a bambini/e e ragazzi/e dai 3 ai 13 anni; l’associazione Amata Brancaleone per le attività promosse alla Rocca e dedicate ad attività ricreative e ludiche, la festa medievale.
Ricordiamo che l’impegno del Comune sulla materia, si era già concretizzando con l’organizzazione di un webinar sul tema “Comunità attive e rigenerazioni urbane: opportunità e sfide dei ceni comuni”, organizzato il 23 novembre 2020 in collaborazione con CittAttiva.
Nell’occasione, l’Assessore Valentina Morigi, ha presentato un bilancio complessivo sui progetti attivati dai patti collaborativi, a cinque anni dall’adozione del Regolamento sulla collaborazione tra cittadini e amministrazione per la cura e la rigenerazione dei beni comuni urbani. All’incontro era presente, in qualità di ospite d’onore, il professor Gregorio Arena, presidente di Labsus Italia, laboratorio per la sussidiarietà, che nel presentare il suo ultimo libro “I custodi della bellezza. Prendersi cura dei beni comuni, un patto fra cittadini e istituzioni per far ripartire l’Italia”, ha dialogato con i cittadini presentando alcune riflessioni sulle esperienze più significative attivate dalle collaborazioni e dell’importanza di metterle in rete per un vero e proprio Patto nazionale per la ripartenza.
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