Bologna: nuovi spazi urbani partecipati

Un questionario per monitorare gli usi dell’area Via Milano pedonale

A due mesi dall’inaugurazione, il Comune di Bologna e la Fondazione di Innovazione Urbana, hanno deciso di monitorare le percezioni e modalità d’uso del nuovo allestimento di via Milano pedonale.

L’area, posta nei pressi di una scuola, era stata allestita con giochi e attrezzature per scopi di socializzazione, all’interno di un percorso sperimentale volto a valorizzare aree e spazi pubblici attraverso nuovi usi creativi e non convenzionali, aumentando la vivibilità, la sicurezza e la bellezza della città e delle periferie in particolare.

Ora, l’amministrazione, al fine di valutare il gradimento dell’iniziativa e le eventuali differenze con i desiderata espressi dai cittadini prima della partenza progettuale, sta diffondendo un questionario online che tutti gli abitanti e i frequentatori dell’area sono invitati a compilare (max 10 minuti): compila il questionario.

Contemporaneamente sono in corso altre attività di osservazione e monitoraggio, fra cui: il conteggio, la mappatura e la fotografia dei diversi usi dell'area.

La Fondazione aveva utilizzato lo stesso tipo di strumenti prima di realizzare l'intervento. Successivamente potrà quindi confrontare i dati raccolti prima e dopo la trasformazione, così che il Comune potrà valutarne l’impatto e decidere se renderla definitiva, migliorarla o ripristinare la configurazione precedente, attraverso la partecipazione e l'espressione degli stessi abitanti/fruitori dell'area.

Mobilità urbana, pedonalizzazioni diffuse e nuovi spazi a supporto delle scuole, dello sport, per la cultura e il commercio di prossimità sono alcune delle direzioni e azioni che sono state messe in campo dal Piano per la pedonalità emergenziale, anche a seguito degli impatti causati dalla pandemia, con l'obiettivo di ripensare il modo di muoversi e di vivere Bologna.

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