Imprese, scuole ed enti locali dell'Emilia-Romagna: i 32 vincitori della VII edizione del ‘Premio Innovatori Responsabili’

Quando innovazione fa rima con partecipazione

Si è conclusa, con la premiazione dei vincitori lo scorso 13 dicembre 2021, la VII edizione del Premio Innovatori Responsabili, declinazione concreta dei principi della Legge regionale n. 14/2014, (art. 17  commi 3 e 4), finalizzata ad accrescere la competitività del sistema economico dell'Emilia-Romagna, concorrendo alla realizzazione della strategia europea per una crescita intelligente, sostenibile e inclusiva, attraverso: l'innovazione, la specializzazione intelligente e l'internazionalizzazione delle imprese e delle filiere produttive, la valorizzazione di progetti di ricerca e innovazione, la responsabilità sociale d'impresa, l'imprenditorialità sociale e la partecipazione dei lavoratori.

Il bando ha registrato un’ottima partecipazione con 94 candidature di progetti provenienti da tutta la regione, realizzati da imprese di ogni settore e dimensione, cooperative sociali, professionisti, scuole e centri di formazione.
Tali progetti contribuiscono alla realizzazione degli obiettivi del Patto per il lavoro e per il Clima, il progetto di rilancio e sviluppo che la Regione ha sottoscritto con le parti sociali nel dicembre 2020, fondato sulla sostenibilità ambientale, sociale ed economica, nel quadro di riferimento indicato dall’ONU con l’Agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile.

Sono 28 i progetti selezionati e premiati: dalla formazione continua in chiave 4.0 della Bonfiglioli Academy, vincitrice per l’obiettivo Conoscenza e Saperi, ai ‘Magazzini rigenerativi’ di Emilbanca, uno spazio per l’incubazione di impresa e il co-working, vincitore per l’obiettivo lavoro, imprese e opportunità, fino alla sfida di Tecla con innovativi moduli abitativi circolari realizzati con le stampanti 3D di Wasp, vincitrice per l’obiettivo transizione ecologica. E poi il progetto ‘Politico poetico’ del Teatro dell’Argine di San Lazzaro (Bo), un percorso di coinvolgimento e cittadinanza attiva rivolto a oltre 800 ragazzi delle scuole superiori della provincia di Bologna, che si è aggiudicato un doppio riconoscimento come vincitore per l’obiettivo diritti e doveri e tra i progetti inseriti nel premio Gender & equality.

Non mancano i riconoscimenti anche alle piccole realtà quali i Comuni di Sant’Ilario D’Enza (Pr), Pianello Val Tidone (Pc), Massa Lombarda (Ra) e Saludecio (Rn) che hanno comunque avanzato proposte molto interessanti.

E’ particolarmente significativo che la maggioranza dei progetti presentati, pur basandosi su tecnologia e innovazione, abbiano come proprio fulcro, la partecipazione, la collaborazione, la conoscenza condivisa.

Il risultato si è concretizzato con proposte di produzioni/servizi attenti alla qualità del lavoro, alla sostenibilità ambientale e indirizzate verso il bene della collettività, attraverso il superamento delle disuguaglianze e una socialità sempre più inclusiva, responsabile e democratica.

Anche quest’anno la Regione darà ampia visibilità ai progetti segnalati, attraverso i video promozionali presentati durante la premiazione e con una campagna comunicativa che proseguirà nei prossimi mesi, oltre che pubblicando le esperienze raccolte nel volume ‘Innovatori responsabili 2021.

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