La partecipazione della Regione Siciliana ai processi decisionali europei

Un percorso di laboratori on line a cura di FormazPa, a partire dalle pratiche della Regione Emilia-Romagna

La Regione Sicilia, nell’ambito del Progetto "Nuovi Percorsi di sviluppo della capacità amministrativa della Regione Siciliana", Linea 2.2.2 "Percorsi di formazione e affiancamento sui Programmi a gestione diretta" ha previsto una serie di laboratori formativi, rivolti al proprio personale, dedicati all'attuazione della L.R. 26 aprile 2010 n. 10 Disposizioni sulla partecipazione della Regione al processo normativo dell’Unione europea, sulle procedure di esecuzione degli obblighi derivanti dall’appartenenza all’Unione europea”.

Il particolare, dopo il ciclo di seminari on line "Percorsi decisionali europei: la partecipazione regionale" del 2020 dedicato alla informazione e sensibilizzazione sul tema della partecipazione regionale alla formazione e attuazione delle politiche e del diritto europeo (disponibile un documento di sintesi con i prodotti realizzati), quest’anno il ciclo di laboratori, dal titolo “La partecipazione della Regione Siciliana ai processi decisionali europei” proporrà un percorso che integri riflessioni collettive, scambi di esperienze e sessioni di lavoro virtuali, con l’obiettivo di accrescere le conoscenze e consolidare le competenze del Gruppo interdipartimentale apposito, sulla fase ascendente e discendente del diritto europeo, sperimentando la collaborazione e definendo un modello regionale di partecipazione alla formazione e all’attuazione della normativa e delle politiche dell’UE.

La formazione, organizzata da FormezPA, non solo coinvolgerà il Gruppo Interdipartimentale per l’attuazione della Legge, ma sarà aperto a tutti i soggetti coinvolti nella partecipazione regionale alla formazione e attuazione delle normative e delle politiche europee.

Il primo laboratorio in programma partirà il 28 aprile 2021, dalle ore 9.00 – alle ore 13.00, affrontando il tema “Il processo decisionale europeo: istituzioni, strumenti, atti e fonti del diritto dell’Unione Europea”.

La programmazione proseguirà nelle settimane successive con appuntamenti di approfondimento, a partire dall’esperienze fatte e dalle pratiche adottate dalla Regione Emilia-Romagna, che dal 2012, sulle future proposte dell'agenda europea, ha previsto la consultazione, in udienza conoscitiva, dei gruppi di portatori di interesse: associazioni di categoria, enti locali, rappresentanti della società civile.

Questi i titoli dei prossimi laboratori:

  • La partecipazione nazionale e regionale alla formazione delle politiche e delle normative dell’Unione Europea. L’esperienza della Regione Emilia-Romagna;
  • Il recepimento e l’attuazione delle normative e delle politiche dell’Unione Europea;
  • Analisi del programma di lavoro della Commissione Europea per il 2021. Individuazione delle iniziative europee di rilevanza regionale e impostazione del rapporto conoscitivo per la sessione europea dell’Assemblea (la pratica della Regione Emilia-Romagna);
  • Analisi di conformità della normativa regionale alla normativa europea. La gestione delle procedure di infrazione.

Approfondimenti:

 

 

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