Le Case di Quartiere di Torino

Laboratori partecipati per una città in continua trasformazione

A Torino, le Case di Quartiere, sorte a partire dagli anni Novanta in luoghi abbandonati della città, sono degli spazi pubblici aperti a tutti, dove da circa trent’anni si promuovono buone pratiche per l’innovazione sociale e la rigenerazione urbana attraverso la coprogettazione di attività e servizi.

Le Case di Quartiere sono oggi nove e ognuna ha una storia che parte lontano, come nel caso della Casa di Quartiere di San Salvario.

Oggi le Case di Quartiere sono luoghi consolidati, con una loro identità precisa e vale la pena ripercorrerne le vicende negli anni per comprendere come siano riuscite nel tempo a coltivare in maniera viva la partecipazione delle comunità in cui sono inserite.

Sono state definite “generatori di prossimità”. “luoghi per l’innovazione sociale e la rigenerazione urbana” e sono localizzate in quasi tutta la città: Cascina Roccafranca (Mirafiori Nord), Casa del Quartiere di San Salvario,Bagni Pubblici di via Agliè (Barriera di Milano), Hub Cecchi Point (Aurora), la Casa nel Parco (Mirafiori Sud),SpazioQuattro (San Donato), Barrito (Nizza Millefonti). Bossoli83 (Lingotto) e Casa di Quartiere Vallette.

Vi invitiamo quest’estate a focalizzare, nuovamente, la vostra attenzione su questa matura esperienza partecipativa torinese delle Case di Quartiere, soprattutto alla luce dell’attuale tema della gestione partecipata degli spazi e dei nuovi bisogni sociali emersi durante la pandemia, come ben evidenziato dall'articolo di Francesco Gaeta per Secondo Welfare.

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