Master ProPART. Conclusa la prima edizione

Si è conclusa nel mese di marzo la prima edizione del Master di primo livello ProPART, organizzato dall'Università IUAV di Venezia. Il master è stato frequentato anche da una collaboratrice dell’Assemblea legislativa, che ha elaborato la tesi facendo uno studio di indagine sull'impatto dei percorsi finanziati dalla Regione Emilia-Romagna. La valutazione dell’impatto dei processi partecipativi è stato infatti un tema trattato nel corso del Master e da qui la decisione di svolgere uno studio per definire una griglia di indicatori da utilizzare nella valutazione dei progetti presentati per il finanziamento ai bandi regionali.

Anche dal percorso di ascolto partecipato in occasione della revisione della “vecchia” legge sulla partecipazione era emersa con forza la necessità di capire cosa accade dopo un percorso partecipativo, quali cambiamenti ha generato nel contesto di riferimento. Domande che si pongono sicuramente i cittadini che hanno partecipato ma anche gli stessi promotori dei progetti e l’amministrazione regionale che, in questo caso, li ha finanziati.

Che succede dopo? Quali effetti produce il percorso in termini di impatto sulla policy dell’ente che lo ha promosso? Cosa innesca sulla comunità?

La ricerca ha tentato di rispondere coinvolgendo un gruppo di progettisti e facilitatori in una riflessione condivisa e nella co-progettazione di un questionario d’indagine sulla valutazione d’impatto dei percorsi, rivolto ai referenti dei progetti finanziati con i bandi 2017-2018. Si tratta di una fase di ascolto attivata per cogliere le possibili diverse percezioni e capire quali possono essere gli aspetti da indagare.

Tra le varie suggestioni emerse, l’adozione di una valutazione partecipata è quella più significativa. Infatti, gli interlocutori hanno suggerito all'amministrazione regionale di utilizzarla come strumento principale di osservazione dei processi, mettendo in campo attività mirate a raccogliere contributi elaborati direttamente dai cittadini e dalla comunità di riferimento. Un'azione costruita con gli stessi partecipanti con cui si individuano anche gli indicatori da utilizzare nel processo valutativo. La griglia elaborata grazie a questi momenti di confronto ha restituito alcuni indicatori che sono stati definiti reversibili, poiché per la loro natura possono essere utilizzati sia per la valutazione progettuale che per la valutazione conclusiva dei percorsi.

L’attività di ricerca si è svolta all’interno dell’Area Partecipazione, legalità, relazioni istituzionali dell’Assemblea legislativa della Regione Emilia-Romagna e rappresenta il primo passo di una attività sistematica di valutazione, che sarà effettuata annualmente dal Tecnico di garanzia della partecipazione, per creare un patrimonio di conoscenze sull'impatto dei progetti partecipativi finanziati dalla Regione.

Approfondimenti:

• Il sito ProPART