Nuovi Mondi andata e ritorno: luoghi persone testimonianze delle storie di emigrazione dell’Appennino parmense

Un concorso internazionale per il miglior documentario under 30

Il 6 settembre 2021 è il termine per la presentazione delle domande per partecipare alla prima edizione internazionale del Concorso miglior documentario under 30, Nuovi mondi luoghi persone testimonianze.

L’iniziativa si svolge nell’ambito della narrazione, raccolta e conservazione di testimonianze afferenti a vicende di emigrazione nei territori dell’Appennino parmense.

Il bando si rivolge a italiani e stranieri che non abbiano superato i 30 anni di età, nell’ambito del progetto “Nuovi Mondi andata e ritorno” e delle attività finanziate dalla Consulta degli Emiliano Romagnoli nel Mondo ed è promosso dai Comuni di Fornovo di Taro, Compiano e Pellegrino Parmense.

Saranno ammesse opere documentarie inedite della durata massima di 10 minuti prodotte dopo il 2010. Ogni autore può concorrere con una sola opera.

L’attività intende costituire un fondo di documentazione dei fenomeni migratori, allo stesso tempo, offrire la possibilità al vincitore del concorso di poter venire in visita nella nostra regione o, se residente in Italia, di raggiungere il paese di accoglienza della persona oggetto della propria narrazione.

I movimenti migratori, sottolineano i curatori del progetto, hanno inciso profondamente sulla cultura: non solo di chi si sposta, ma anche di chi rimane nella terra di origine.

Negli ultimi decenni, il contesto delle Valli del Taro e del Ceno è profondamente cambiato dal punto di vista sociale ed etnoantropologico, e il documentario, o docufilm, che rappresenta fatti storici o di cronaca realmente accaduti, è uno strumento importante per veicolare nuovi linguaggi e significati che condizionano il nostro modo di concepire il reale e la costruzione del futuro.

I giovani autori parteciperanno alla creazione di una memoria visiva collettiva.

Il progetto “Nuovi Mondi andata e ritorno” si propone infatti, attraverso l’articolazione di varie iniziative e il coinvolgimento delle rispettive comunità, di:

  1. Valorizzare l’emigrazione degli Emiliano-Romagnoli in America e in Europa le loro comunità mettendo in evidenza la ricaduta del loro apporto culturale nel paese di accoglienza;
  2. Creare connessioni, spunti di dialogo interculturale ed intergenerazionale tra i paesi d’accoglienza e l’Italia in ambito musicale, letterario e linguistico;
  3. Lavorare alla creazione di un patrimonio culturale condiviso utilizzando la piattaforma MigrEr;
  4. Contribuire allo scambio di buone pratiche relative a percorsi interculturali legati alla emigrazione italiana;
  5. Favorire il turismo di ritorno degli emigrati attraverso viaggi di scambio tra paesi d’accoglienza e l’Italia, scambio di materiali, prodotti e sintesi culturali, attivazione di borse di studio o altre attività similari.
  6. Consolidare dialogo con le associazioni estere mettendo a disposizione i materiali documentativi del progetto tra cui un DVD per ogni evento realizzato.

Per informazioni: Comune di Fornovo di Taro, tel. 0525 400618.

 

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