Perché la coprogettazione?
Ringraziamo Labsus per aver posto nuovamente al centro del dibattito la questione della coprogettazione in relazione ai patti di collaborazione, strumenti innovativi per tradurre il principio di tutela dell’interesse generale, che ispira la Costituzione italiana, in impegno quotidiano di cura del nostro ambiente di vita.
La coprogettazione è lo strumento attraverso cui le regole, le norme e la creatività si incontrano, il momento in cui istituzioni e cittadini si confrontano. È attraverso la coprogettazione che la rivendicazione sociale può diventare motore di un cambiamento reale che investe tanto le istituzioni quanto la comunità. In quest’ottica, i Patti di collaborazione si rivelano come spazio di elaborazione per un nuovo modo di amministrare, ma anche come espressione di una nuova soggettività politica.
Nell’interessante articolo di Pasquale Bonora, nel ripercorrere diverse esperienze in atto in Italia, si dimostra quanto un’efficace coprogettazione determini il successo o meno di un Patto di collaborazione. Dare forma in questo modo alle relazioni si traduce in un reciproco riconoscimento e legittimazione a condividere soluzioni che promuovano nei territori un miglioramento della qualità della vita.
Al centro della coprogettazione emerge chiaramente come l’immaginazione, tra le altre forme, sia una modalità conoscitiva e progettuale molto importante per superare dei modelli urbani basati sul principio della standardizzazione sociale e urbana o sulla divisione del territorio in parti spesso non in relazione tra di loro.
Cosa ha a che fare il Patto di collaborazione, un atto pur sempre di natura amministrativa, con l’immaginazione? Un Patto è il tentativo riuscito di piegare la retorica del cambiamento al quotidiano lavoro di cura e di ascolto in grado di cambiare la realtà attraverso un sistema di regole e principi, il Regolamento per l’Amministrazione condivisa, capace di liberare le energie presenti nelle nostre comunità senza derogare ai principi generali di trasparenza, imparzialità, efficienza, efficacia che governano l’azione della pubblica amministrazione.
Numerosi sono gli esempi di Patti di collaborazione in corso e se desiderate saperne di più vi invitiamo a collegarvi al sito di Labsus, sempre prodigo di esempi ed esperienze
Per approfondire l’argomento l’invito è a leggere l’articolo integrale di Bonora.