Tutti Fotografi di paesaggi emiliano romagnoli

L’Osservatorio della Regione Emilia-Romagna per la qualità del Paesaggio raddoppia la sua presenza sui social network

La Regione Emilia-Romagna, con l'Osservatorio regionale per la qualità del paesaggio, raddoppia la sua presenza sui social network, per dare sempre di più visibilità alle fotografie di paesaggi emiliano romagnoli scattate da chiunque desideri partecipare alla nuova campagna fotografica Paesaggi in movimento, lanciata quest’anno, quale sesta ‘sfida’ dell’iniziativa Scatto dal paesaggio ER. 

Fino al 23 maggio sarà possibile pubblicare sul proprio profilo Facebook o Instagram una foto di paesaggio accompagnandola con il nome della località a cui si riferisce, le proprie motivazioni, e l’hashtag #paesaggiinmovimento, menzionando sempre l’account @OsservatorioPaesaggioER. 

Sono finora oltre 5.000 gli scatti raccolti dall’Osservatorio a partire da maggio 2020 suddivisi su 5 sfide diverse: un piccolo patrimonio che racconta l’Emilia-Romagna per immagini, che verrà condiviso con tutti al più presto sul sito dell'Osservatorio regionale per la qualità del paesaggio.  

La connessione emotiva con ciò che si sta fotografando, sarà tra gli elementi chiave della costruzione collettiva di questo grande ‘puzzle fotografico’ sui paesaggi della nostra regione. 

Le immagini più rappresentative saranno pubblicate sui profili social dell’Osservatorio regionale e verranno organizzate in una mostra virtuale sul sito web istituzionale. 

Ricordiamo che L’Osservatorio regionale per la qualità del Paesaggio ha l’obiettivo di favorire la diffusione della cultura del paesaggio e di promuoverne la qualità, orientando le politiche e le azioni regionali per la tutela e la valorizzazione del paesaggio stessorivolgendo il proprio interesse a tutto il territorio regionale e non solo ai paesaggi considerati eccezionali, ma a quelli quotidiani o degradati, alle aree naturali e rurali, come a quelle urbane e periurbane. 

Nel perseguimento di queste finalità, l’Osservatorio regionale ha da tempo fatto della partecipazione un importante elemento, del proprio agire, sia per la multidisciplinarità della materia, che per la necessità di un pieno coinvolgimento di tutti gli attori sui territori. A tal fine segnaliamo l’interessante percorso effettuato con il processo partecipativo “Paesaggio e rischio”, a cui è stata dedicata anche una Piazza, finalizzato a promuovere la costituzione di Osservatori locali per il paesaggio e a realizzare sviluppare un kit operativo, cioè un set articolato di strumenti e di competenze provate e praticate, per agevolare enti e comunità che vogliano dare attivazione ad Osservatori locali per il paesaggio con un approccio partecipato. 

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