“Facciamo semplice l’Italia. Le tue idee per una PA amica”
Quante volte ci siamo detti: troppa burocrazia, troppi giri per un semplice certificato o possibile che in ogni comune ci siamo procedure diverse per avere lo stesso documento?
Bene. Adesso grazie ad una consultazione pubblica lanciata dal Dipartimento della Funzione pubblica, in partnership con la Luiss Guido Carli e con il Gruppo Il Sole 24 Ore, sulla piattaforma ParteciPA , tutti i cittadini possono segnalare le procedure amministrative che vorrebbero semplificare, reingegnerizzare e digitalizzare.
La consultazione, parte integrante del progetto del Piano nazionale di ripresa e resilienza (PNRR), è stata denominata “Facciamo semplice l’Italia. Le tue idee per una PA amica” proprio perché l’idea è quella di avvicinarsi sempre di più ai bisogni di cittadini, imprese, professionisti e associazioni.
L’obiettivo, oltre alla semplificazione burocratica, è raccogliere segnalazioni ed idee per arrivare entro il 2026 a modificare 600 procedure per favorire il rilancio e la modernizzazione del Paese, con una tappa fissata al 2024 per le prime 200 procedure di snellimento procedurale, valide su tutto il territorio nazionale (Investimento 2.2 Task Force digitalizzazione, monitoraggio e performance – Sub-investimento 2.2.2 della missione M1, componente C1).
A chi si rivolge e in cosa consiste la consultazione?
La consultazione avviene attraverso un questionario che si rivolge specificatamente a: cittadini, impresi e professionisti, dipendenti pubblici e amministrazioni pubbliche.
Ognuno per il proprio ruolo può non solo segnalare pratiche troppo complesse, doppioni di richieste, procedure poco trasparenti o costose, eventuali carenze di informazioni e supporto, ma offrire altresì consigli o suggerimenti per migliorare gli iter e le modalità di interlocuzione tra amministrazioni e utenti.
Per partecipare è necessario registrarsi alla piattaforma ParteciPA utilizzando SPID e, in caso di necessità, consultando le pagine di aiuto.
Le associazioni rappresentative dei cittadini, delle imprese e del terzo settore possono invece partecipare inviando all’indirizzo e-mail: facciamosemplicelitalia@funzionepubblica.gov.it (Collegamento esterno) position paper, in cui segnalare le procedure che ritengono più critiche e illustrare proposte di semplificazione.
Al termine della consultazione sarà pubblicato un report di sintesi (vedi fasi del processo) che darà conto, in forma anonima e aggregata, dei contenuti delle segnalazioni.
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