CompostiAMO
A settembre parte un percorso di formazione nell’ambito di CompostiAMO che coinvolgerà tecnici, amministratori dell’Unione della Romagna Faentina e alcuni soggetti territoriali, nell’affinare le proprie competenze in materia di progettazione e gestione dei percorsi partecipativi legati alla riduzione dell’impatto ambientale.
Il ciclo di incontri di formazione è una nuova azione del progetto che negli scorsi mesi ha dato il via una progettazione partecipata aperta a tutti i cittadini e agli utenti del servizio di gestione dei rifiuti dei Comuni di Brisighella, Casola Valsenio, Castel Bolognese, Faenza e Solarolo per l’individuazione di progetti pilota di compostiere di comunità.
Gli appuntamenti formativi vedranno un primo intervento a cura di Rossana Mengozzi dell’Ufficio di supporto al Tecnico di garanzia Regione Emilia-Romagna e di Daniele Donati, Docente di Diritto Amministrativo Università di Bologna intitolato “Sussidiarietà orizzontale e partecipazione in Emilia Romagna: la L.R. 15/2018”, seguito da un modulo sul tema delle metodologie della partecipazione ed engagement civico per lo sviluppo di strategie di miglioramento della sostenibilità, a cura del Centro Antartide, un approfondimento sugli strumenti partecipativi dell’Unione e una tavola rotonda di confronto tra enti locali promotori, in differenti territori, di diversi percorsi partecipativi sui temi dell’economia circolare e della riduzione di impatto ambientale.
Il percorso partecipativo CompostiAMO negli scorsi mesi ha visto realizzarsi due cicli di incontri pubblici nei 5 comuni aderenti al percorso che hanno portato a condividere con i territori le modalità del compostaggio di comunità, a individuare alcune aree utili all’installazione delle compostiere di comunità contestualmente al coinvolgimento dei soggetti interessati alla loro gestione. Il compostaggio di comunità (o di prossimità) è una modalità di gestione dei rifiuti organici e verdi in maniera intermedia tra il compostaggio industriale (raccolto) e quello domestico (presso l’utenza), per il trattamento della frazione biodegradabile. La gestione di questa modalità è tanto più efficace quanto viene immaginata in modalità collaborative: nell’ambito del percorso in autunno sarà diffuso un set di linee guida utili a orientare i progetti pilota di compostaggio di comunità, in contemporanea al passaggio porta a porta della raccolta dei rifiuti nei Comuni dell'Unione. La realizzazione di compostiere di comunità rientra all'interno delle azioni del PAESC - Piano d'Azione per l'Energia Sostenibile e il Clima.
Di seguito il programma:
- Primo incontro formativo - 22 settembre | web meeting | ore 18:30
Sussidiarietà orizzontale e partecipazione in Emilia-Romagna: la L.R. 15/2018
Rossana Mengozzi - Ufficio di supporto al Tecnico di garanzia Regione Emilia-Romagna
Daniele Donati - Docente di Diritto Amministrativo Università di Bologna
Per collegarsi: https://us02web.zoom.us/j/88032538679 | ID riunione: 880 3253 8679
- Secondo incontro formativo - 29 settembre | web meeting | ore 20:30
Le metodologie della partecipazione ed engagement civico per lo sviluppo di strategie di miglioramento della sostenibilità
Sara Branchini – Centro Antartide
Per collegarsi: https://us02web.zoom.us/j/89995915805 | ID riunione: 899 9591 5805
Il progetto, promosso dall’Unione della Romagna Faentina, è finanziato dal Bando Partecipazione 2021.
Approfondimenti:
- La sezione dedicata al percorso nel sito istituzionale dell’Unione
- La pagina facebook dell’Unione della Romagna Faentina