Comune di Bologna: in partenza un nuovo percorso partecipativo

Obiettivo? Creare un Patto tra Amministrazione, Terzo Settore e reti civiche

Il Comune di Bologna e il Forum Terzo Settore, con il supporto della Fondazione di Innovazione Urbana, avviano un percorso di ascolto e partecipazione con le reti civiche cittadine per arrivare a siglare un patto condiviso per individuare priorità e azioni condivise per la ripartenza post-pandemia

Il primo appuntamento è previsto Martedì 5 aprile, dalle 14.00 alle 19.00 presso l’Auditorium Biagi di Salaborsa, dove si terrà la prima assemblea pubblica aperta a tutte le realtà del Terzo Settore bolognese e di cittadinanza attiva, i gruppi informali, i cittadini e le cittadine interessati. Si alterneranno momenti di informazione e formazione a momenti di lavoro ai tavoli, finalizzati a co-programmare priorità e identificare come innovare i diversi e molteplici strumenti come bandi, convenzioni e patti di collaborazione anche relativamente alla gestione di spazi o progetti tra l’amministrazione e le tante realtà civiche della città.
Per partecipare, è necessario iscriversi entro sabato 2 aprile 2022 compilando un modulo online
Per favorire la più ampia partecipazione sarà disponibile nei prossimi giorni uno spazio digitale dedicato e sono previsti altri incontri in tutti i quartieri dal 20 aprile al 10 maggio.

La nascita del Progetto

In continuità con le innovazioni amministrative avviate dallo stesso Ente, prima tra tutti il Regolamento sui beni comuni creato nel 2014, ed alla luce dell’indagine condotta sugli impatti del Covid-19 nel merito del mutualismo a Bologna nel corso della pandemia, è partito lo scorso febbraio un primo laboratorio interno all’amministrazione con il coinvolgimento di assessori, delegati e consiglieri delegati.

Nel corso del confronto si è deciso di arricchire il percorso con focus group, incontri e assemblee nei quartieri, tavoli di co-programmazione e negoziazione, contributi dei Consigli di Quartiere, allargando la partecipazione a tutte le realtà del Terzo Settore e di cittadinanza attiva, ai gruppi informali, alle cittadine e ai cittadini interessati.

L’obiettivo del Progetto

Il percorso partecipativo che proseguirà fino a giugno 2022, ha l’obiettivo di produrre un Patto, ovvero un documento che definisca:

  • l’adozione di un nuovo Regolamento sulle forme di collaborazione tra soggetti civici e amministrazione per la cura dei beni comuni urbani che porti dentro una cornice unitaria i patti di collaborazione, il regolamento sulle libere forme associative, i Laboratori di Quartiere, le sperimentazioni del Laboratorio Spazi e le Case di Quartiere;
  • l’adozione da parte del Comune di impegni per una co-programmazione e co-progettazione costante e trasversale alle politiche;
  • la condivisione di principi d’uso relativamente agli edifici pubblici, a partire dalle Case di Quartiere;
  • la valorizzazione del ruolo delle reti civiche cittadine trasversalmente alle politiche e riconoscere la necessità di strumenti efficaci per realizzare una Amministrazione condivisa, individuando priorità, nuovi bisogni e modalità per progettare la ripartenza post-pandemia;
  • la formalizzazione di un rapporto costante tra l’Amministrazione e il Forum Terzo Settore;
  • evidenziare altre priorità.

Per ricevere maggiori informazioni scrivere a: immaginazionecivica@fondazioneinnovazioneurbana.it

 

Approfondimenti

Valuta il sito

Non hai trovato quello che cerchi ?

Piè di pagina