Comune di Ravenna: apre il percorso “Territori Comuni”

Scopriamo insieme spazi e valori che permettono alle identità individuali di farsi comunità

Convivenza, sostenibilità, equità. Sono alcuni dei valori che consentono alle identità individuali di diventare comunità. È su questi temi che dal 25 febbraio 2022 l’Assessorato all’Immigrazione del Comune di Ravenna lancerà una lunga serie di iniziative che andranno avanti fino all’8 aprile 2022.

L’obiettivo della rassegna, intitolato Territori Comuni, è far conoscere le molteplici culture presenti sul territorio attraverso le varie arti che, come una speciale lente, porteranno i fruitori ad esplorare ambiti quotidiani con nuovi punti di vista, cercando una riflessione sull’uguaglianza nei diritti, il rapporto con la natura e la città e la possibilità di essere comunità consapevole ed accogliente.

Il percorso, si dipanerà in vari luoghi della città e del forese, attraversando varie discipline: arte, fotografia, letteratura, teatro.

Il programma di «Territori Comuni» è suddiviso in cinque grandi aree: 

  • Le forme del vedere i territori;
  • Le forme dell’ascoltare i territori;
  • Le forme del gustare i territori;
  • Le forme del convivere;
  • Le forme della città.

Gli eventi, organizzati in un articolato programma, sono gratuiti ma, in alcuni casi, richiedono l’iscrizione online per assicurare il rispetto delle norme vigenti sul covid, in termini di contingentamento delle presenze.

Nel programma sono precisati quali e dove iscriversi.

Ricordiamo infine che la rassegna si aprirà il 25 febbraio prossimo alle ore 17.30, con la mostra fotografica Sulle orme di una comunità invisibile. i Rom di oggi e di ieri, a cura di Giampiero Corelli e Barbara Gnisci, presso lo spazio espositivo PR2, via D’Azeglio 2, Ravenna.

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