La Rastignano di domani

A Pianoro la cittadinanza elabora strategie per una frazione più sostenibile

Si è concluso con la stesura di Linee guida condivise, il percorso di ascolto che ha coinvolto la cittadinanza del Comune di Pianoro nell’attivazione di idee ed azioni collaborative per lo sviluppo sostenibile della frazione di Rastignano.

In seguito all’avvio dei lavori per il progetto di mobilità noto come Nodo di Rastignano, pensato per risolvere le problematiche del traffico fra Bologna e le valli montane, l’Amministrazione comunale di Pianoro ha promosso il percorso partecipativo La Rastignano di domani per stimolare la comunità nell’immaginare strategie di sviluppo sostenibile sociale ed economico della frazione, in vista della rilevante trasformazione urbanistica dovuta al Nodo.

Il percorso partecipativo dopo la mappatura e l’analisi condivisa dei bisogni e delle opportunità, il questionario di ascolto rivolto alla comunità, le passeggiate di quartiere, i workshop di co-progettazione, le azioni di urbanismo tattico e vari incontri pubblici, ha portato alla stesura condivisa di alcune linee di sviluppo strategico sostenibile, pensate in vista della riduzione del traffico che offrirà nuove opportunità di fruizione “attiva” del territorio e quindi di un diverso modo di vivere gli spazi della frazione e delle relazioni.

Di seguito alcuni dei principali elementi emersi durante il percorso:

  • conservazione e valorizzazione ambientale del territorio: è stato riconosciuto un particolare valore al contesto ambientale della frazione come elemento distintivo quindi da valorizzare e proteggere a partire dal lungo Savena;
  • mobilità sostenibile: la sostenibilità degli spostamenti da e per Rastignano ma soprattutto quelli del tempo libero potenziando e valorizzando la rete ciclopedonale;
  • luoghi di aggregazione: la necessità di potenziare e migliorare gli spazi di aggregazione in particolare per la popolazione giovanile, ma non solo, e di qualificare gli spazi pubblici;
  • commercio di prossimità: valorizzare e potenziare il commercio di prossimità;
  • reti territoriali: mettere a sistema in maniera sinergica competenze e realtà territoriali.

 Il percorso è stato finanziato dal Bando Partecipazione 2021.

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