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L'educazione alla sostenibilità per l’anno scolastico 2022-2023
I Centri di educazione alla sostenibilità (Ceas), come consuetudine, hanno presentato anche per l’anno scolastico 2022-2023 il programma delle proposte didattiche, rivolte a insegnanti e istituti scolastici di ogni ordine e grado dei rispettivi territori.
Partendo dall’Agenda 2030 Onu e dai suoi obiettivi (SDGs, Sustainable development Goals) come principali punti di riferimento, le attività formative proposte sono incentrate sulla sostenibilità a 360 gradi, per promuovere l’adozione di comportamenti consapevoli e responsabili, ispirati alla conoscenza e al rispetto dell’ambiente nelle giovani generazioni. Alcuni di questi progetti sono azioni di sistema, finanziati grazie al programma regionale Infeas 2020-2023.
A questo proposito ricordiamo che lo stesso programma Infeas ha sottolineato quanto affermato dalla Strategia Nazionale di sviluppo sostenibile del Governo italiano in sintonia con le carte dell’ONU e dell’UNESCO: «L’educazione rappresenta una delle dimensioni chiave per l’effettivo raggiungimento degli obiettivi della Strategia nazionale. La cultura della sostenibilità, da promuovere a tutti i livelli (impresa, società civile, istituzioni, ricerca) e in tutte le sedi educative formali, non formali e informali, in un’ottica di long life learning, è il vettore principale per innescare la trasformazione del modello di sviluppo attuale, non[1]ché la diffusione di conoscenze, competenze, stili di vita e modelli virtuosi di produzione e consumo sostenibili».
Alla luce di ciò sono stati già attivati e pubblicati i programmi didattici di diverse aree della regione Emilia-Romagna e nei prossimi giorni, alla stessa pagina dedicata, seguiranno quelli che stanno ultimando la fase elaborativa, coprendo con le proprie proposte tutto il territorio regionale.
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