Nei mulini storici dell’Emilia-Romagna si macinano opere teatrali e musicali
Dal 17 luglio settembre 2022 si svolgerà la terza edizione di “Macinare cultura - Festival dei Mulini Storici”, organizzata da Ater Fondazione con la Regione Emilia-Romagna e AIAMS – Associazione Italiana Amici Mulini Storici.
Quest’anno la direzione artistica del Festival si propone di valorizzare il patrimonio storico e culturale dei mulini storici nei loro paesaggi rurali, culturali e ambientali, proponendo in questi spazi architettonicamente significativi degli eventi di musica e teatro popolare contemporaneo. La tradizione in movimento è infatti il sottotitolo del Festival.
L’utilizzo diverso degli spazi interni ed esterni dei mulini, spazi un tempo destinati alla trasformazione dei prodotti del territorio, ci invita a raggiungere luoghi meno esplorati e ci suggerisce di guardare al nostro patrimonio culturale e storico in maniera fluida e nuova, verso una nuova socialità.
La rete dei Mulini storici coinvolti si allarga: l’edizione di quest’anno vede partecipare per la prima volta il Mulino del Chiastrone di Langhirano, in provincia di Parma, il Mulino Sapignoli di Poggio Torriana, in provincia di Rimini, e il Mulino Torre Gazone di Valsamoggia, in provincia di Bologna.
Tra i protagonisti: Ambrogio Sparagna, La Toscanini Next, Alfio Antico, l’ensemble Enerbia, Bandabastard, I Sacchi di Sabbia, Danilo Rossi.
Il Festival è realizzato anche in collaborazione con gli undici Comuni nei quali si collocano i Mulini che aderiscono all’iniziativa, Bcc Credito Cooperativo ravennate forlivese & imolese, EmilBanca Credito Cooperativo e gli Istituti Culturali della Repubblica di San Marino.
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