Progetto europeo "Must a Lab": La partecipazione attraverso la metodologia dei Policy Labs

Il Comune di Modena aderisce al percorso e pubblica un avviso di affidamento per le attività di servizio afferenti

Alla fine del 2021 il Comune di Modena ha formalmente aderito al progetto europeo MUlti-STakeholder Labs for migrants and stakeholders (MUST-a-Lab), progetto che si pone l'obiettivo generale di proporre un coinvolgimento sistemico e di lungo periodo dei migranti e richiedenti asilo nelle città e nelle comunità, attraverso la creazione di Policy Labs (Pls), all’interno dei quali le strategie locali di integrazione saranno discusse e migliorate, grazie al coinvolgimento di diverse tipologie di stakeholder locali. In particolare, l’idea e quella di allagare la partecipazione, oltre a quelli tradizionalmente coinvolti nelle politiche locali e agli stakeholder che partecipano alla fase di attuazione delle politiche, ad attori locali che rappresentano migranti e gli “influencers” della comunità di migranti.

Il progetto partito il 1/1/2022 avrà una durata di 36 mesi e, nei primi due anni, i Policy Labs permetteranno il confronto, la valutazione e il miglioramento delle strategie locali esistenti, sulla base degli input forniti dai partecipanti, ridefinendo le sfide per l’integrazione, portando allo sviluppo di nuove misure e sostenendo la successiva sperimentazione e attuazione a livello locale delle strategie sviluppate.

All’obiettivo generale dell istituzione di un quadro sostenibile di laboratori strategici a livello locale, in cui migranti e richiedenti asilo possano diventare attori attivi in grado di influenzare le politiche pertinenti in cooperazione con attori e responsabili politici locali, se ne affiancano poi alcuni specifici, quali:

  1. Il miglioramento dell'inclusione socioeconomica derivante dal dialogo tra amministratori e parti interessate, al fine di produrre risultati completi attraverso la co-creazione di soluzioni innovative e intersettoriali;
  2. La replicabilità di buone pratiche e metodologie grazie ad un metodo comunicativo tra le comunità in grado di ottimizzare le strategie di inclusione esistenti e sviluppare nuove (e più efficienti) strategie;
  3. Il miglioramento della cooperazione transnazionale attraverso una forte rete di città, che consente un proficuo scambio di pratiche tra le diverse aree settoriali.

Il progetto è co-finanziato dal FAMI (Fondo Asilo, Migrazione e Integrazione) e oltre al Comune di Modena vede il coinvolgimento del Comune di Mechelen in Belgio (capofila), dell’Università di Modena e Reggio Emilia,dell’Istituto internazionale di Diritto Umanitario (con sede in Italia): https://iihl.org/, dell’University College Karel de Grote di Anversa (Belgio): https://www.kdg.be/en, della Fondazione delle Regioni europee per la ricerca, l'istruzione e la formazione (Belgio): https://freref.eu/, del Comune di Livadia (Grecia), del Comune di Fuenlabrada (Spagna), della Città di Vienna (Austria) ed del Comune di Point De Claix (Francia).

Informiamo infine che per garantire un ottimale svolgimento dei policy lab, già dalla fase di progettazione, l'Amministrazione comunale di Modena ha ritenuto di affidare ad un soggetto esterno il servizio di organizzazione di percorsi partecipativi e mediazione sociale durante i policy lab nonché la redazione di documenti e servizi di comunicazione relativi alla realizzazione degli stessi.

A tal fine ha pubblicato un Avviso per l’affidamento di tali attività, aperto fino al 9 settembre 2022 alle ore 12.00.

 

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