Reggio Emilia lancia la call “Scomparsa di un uomo lodevole”

Come partecipare alla raccolta pubblica di documenti relativi a Gianni Celati

Una chiamata pubblica, aperta a tutti i cittadini. E’ questa la call che il Comune di Reggio Emilia ha lanciato per chiedere una collaborazione alla raccolta di ogni tipo di materiale relativo a Gianni Celati, scrittore, traduttore e critico letterario recentemente scomparso, molto legato alla città.

L’idea è quella di raccogliere le donazioni di chi fosse in possesso di materiali significativi come fotografie, lettere, manoscritti, dattiloscritti, appunti, filmati o altro relativi a Gianni Celati, presso la biblioteca Panizzi di Reggio Emilia che già possiede diversi nuclei documentali donati dallo scrittore reggiano Daniele Benati e dalla studiosa di antropologia culturale Mili Romano, oltre che dalla famiglia di Gabriele Celati, fratello di Gianni.

Vista l’importanza del patrimonio, già a disposizione della città, l’idea è quella di implementare il fondo valorizzando eventuali materiali privati che sarebbero così messi alla consultazione pubblica, rappresentando non solo il lavoro del letterato e del suo rapporto con Reggio-Emilia, ma un importante spaccato storico-culturale degli anni ‘70/’80 nel nostro Paese. 

Chiunque decidesse di donare eventuale documentazione in suo possesso alla biblioteca Panizzi di Reggio Emilia è invitato a inviare un elenco e una breve descrizione dei materiali in oggetto all’indirizzo mail fondocelati@comune.re.it

Lo staff della biblioteca organizzerà quindi un appuntamento per valutare il materiale proposto insieme ai donatori.

La call resterà aperta fino al 30 giugno 2022.

Per ulteriori informazioni è possibile contattare il Tel: 0522 456084 o scrivere all’indirizzo: fondocelati@comune.re.it.

 

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