Verso la rete delle Case di Quartiere di Bologna
32 case di quartiere collaboreranno per valorizzare e rafforzare il loro ruolo come spazi per la comunità. Il Comuni di Bologna, in collaborazione con Fondazione per l’innovazione urbana, porta avanti un percorso di ripresa delle attività post-pandemia.
Tutte le case sono state invitate a presentare proposte progettuali entro l’inizio di settembre, che rientrino in uno di questi ambiti:
- azioni di coinvolgimento della popolazione anziana, di famiglie e adolescenti;
- contrasto al digital-divide;
- educazione ambientale;
- piccoli interventi di manutenzione per aumentare l’accessibilità;
- formazione dei volontari;
- agricoltura urbana eco-sostenibile (per le Case con aree ortive).
Il Comune di Bologna ha annunciato di mettere a disposizione 400.000 euro per il 2022, suddivisi tra Quartieri in base al numero delle Case presenti, da utilizzare in qualità di contributi o acquisto di servizi utili a conseguire la visione condivisa.
Le Case sono chiamate a una fase di co-progettazione di servizi e attività per favorire la collaborazione tra le case stesse.
Le Case di quartiere dovranno diventare luoghi di spazio intergenerazionale, luoghi per contrastare la povertà sociale e dove sperimentare le soluzioni alle esigenze della cittadinanza.
Approfondimenti:
- La notizia sul sito della Fondazione per l’innovazione urbana