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CAMPOTTO
Una proposta di impegno collettivo per formalizzare un “Accordo di comunità” chiude il partecipativo “CAMPOTTO: accordi di comunità verso un nuovo piano di stazione”, per incrementare la consapevolezza della comunità di Argenta attorno al valore del patrimonio naturalistico dell’area protetta di Campotto-Parco del Delta del Po.
Avviato nella primavera del 2023 con un un kick off meeting tra i partner e un primo tavolo di negoziazione, il progetto ha coinvolto la comunità nell’elaborazione di un “patto aperto” tra cittadini, associazioni, Comune ed Ente Parco, basato su due strumenti operativi:
- la redazione di un vademecum delle regole di stazione, come strumento di supporto alla comunicazione, che esplichi in modo chiaro, univoco e sintetico gli aspetti normativi e regolamentari, nella logica di cosa, chi, come, quando e dove le norme trovano applicazione. Uno documento dia forma all’esigenza di semplificazione e comunicazione, ma che diventi, al tempo stesso, strumento di sensibilizzazione.
- l’attivazione di un “consiglio di comunità locale”, con il supporto del Comune, che abbia come scopo la collaborazione alla redazione del vademecum, anche al fine di valutare l’aggiornamento delle regole di fruizione e comportamento insieme al Parco, durante la redazione del nuovo piano di gestione.
Queste istanze indicano l’esigenza di rinnovare forme di partecipazione alla costruzione di regole che incidono sul territorio e sulle sue modalità di uso, nella consapevolezza della sua fragilità e di un valore da preservare, anche in considerazione della richiesta di nuovi spazi dell’abitare e dello stare, che nel tempo si è modificata.
I momenti centrali del progetto sono stati la convocazione di un’assemblea nel bosco con Adelita Husni-Bey e Leonardo Delogu, la paesaggista Annalisa Metta e il laboratorio di Teatro Legislativo condotto da Adelita Husni-Bey che grazie a una call to action ha messo in scena nell’ex chiesa di San Lorenzo ad Argenta, una serie di conflitti legati alla stazione e alla gestione di Campotto del Parco del Delta del Po, evidenziando le contraddizioni degli strumenti gestionali vigenti. Gli spetta-attori e le spetta-attrici presenti sono stati chiamati a ripensare collettivamente il territorio, esaminandone le regole di gestione, le pratiche di cura e le responsabilità con l’aiuto di un team di esperti nel ruolo di Comitato di Garanzia Locale.
Dopo un breve momento di dibattito e una votazione finale, è stata scelta una proposta da inserire nel documento di proposta partecipata propedeutico alla nuova scrittura del “Piano di Stazione di Campotto”, redatto dall’Ente parco.
- Leggi il documento di proposta partecipata validato dal Tecnico di garanzia della partecipazione in data 5 gennaio 2024.
Il progetto, promosso dall’Associazione Basso Profilo, in partnership con l’Ente Parco regionale del Delta del Po dell'Emilia-Romagna, il Comune di Argenta, l’Unione dei Comuni Valli e Delizie, il Consorzio Wunderkammer, Il CAI di Argenta “Bruno Soldati” e l’Associazione FARGravel, SCOUT CNGEI Sezione di Bondeno, è stato finanziato dal Bando Partecipazione 2022.
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