Comunità in azione
Lo scorso marzo è partito Comunità in azione il percorso di partecipazione civica di co-design dei servizi di prossimità con gli abitanti dei 6 quartieri di Reggio Emilia dove le case di quartiere stanno avviando nuove opportunità per le comunità di riferimento.
Le case di quartiere interessate sono:
- Centro sociale Catomes Tot, che dopo una lunga fase di inattività ha ripreso con successo la propria attività sociale
- Centro sociale di Fogliano, da tempo attivo con diversi servizi, dal wi-fi di comunità allo sportello anti-truffe
- Centro sociale Stranieri, dove è partito un primo esperimento di cucina popolare di prossimità
- Centro sociale Tricolore, dove sono in corso progettazioni per i tanti ragazzini frequentano i corsi di calcio della Reggiana
- Centro sociale Orti Spallanzani, che ha recentemente siglato la nuova convenzione novennale come casa di quartiere e che propone principalmente attività per ragazzi e adolescenti
- Centro sociale La Mirandola che progetta, tra le altre azioni, laboratori e momenti legati alla lettura rivolti ai piccolissimi e non solo.
Queste nuove progettualità sono anche il frutto dell’attività del manager di quartiere, una figura professionale del Terzo Settore che sta seguendo un apposito percorso sul campo per supportare i centri sociali e in generale il quartiere nella tessitura di reti sociali e nella generazione di nuovi servizi in grado di dare risposte ai bisogni sociali anche attraverso la diversificazione delle fonti di finanziamento.
Nei prossimi mesi verranno avviati specifici laboratori di co-progettazione per co-disegnare con le comunità e insieme ai manager di quartiere servizi e attività che possano rispondere alle esigenze del quartiere di riferimento. Attraverso la piattaforma collaborativa di prossimità Hamlet sarà poi favorito prima il dialogo e poi l’erogazione dei servizi, anche in modalità digitale.
Il percorso si inserisce nel più ampio progetto di trasformazione dei Centri sociali cittadini in Case di Quartiere, veri e propri spazi di riferimento per le comunità, luoghi decentrati capaci di mettersi in ascolto del proprio territorio, co-progettare, insieme alla comunità di riferimento, nuovi servizi e proposte per favorire opportunità e momenti di socialità e convivialità per tutti e diventare un vero presidio sociale.
Il progetto è finanziato dal Bando Partecipazione 2023.