Felice Giani: aperta una call per giovani artisti
Nel 2023, anno in cui ricorre il secondo centenario dalla morte di Felice Giani, celebre pittore e decoratore vissuto tra il 1758 e il 1823 e considerato uno dei massimi esponenti del neoclassicismo, il Settore Patrimonio culturale della Regione Emilia-Romagna ha indetto il concorso “CosmoGiani: un atlante sensoriale”.
L’obiettivo è duplice: da un lato far conoscere l’opera di questo maestro a un pubblico ampio e rileggerne i lineamenti attraverso i linguaggi del contemporaneo, dall’altro offrire a giovani artisti la possibilità di esprimere la propria creatività e farsi conoscere.
La call, già aperta l’autunno scorso, è stata prorogata a venerdì 19 gennaio 2024 fino alle ore 13.00.
Il concorso - curato da Cristina Ambrosini, Claudia Collina e Roberto Paci Dalò - è rivolto ad artiste e artisti under 40 che operano nel territorio regionale, senza limiti di nazionalità. Ogni artista può partecipare presentando un’opera (edita o inedita), o un progetto di opera, per uno degli ambiti espressivi individuati: arti visuali, performance, sound art, video. Per ognuno di questi ambiti verrà assegnato un premio di 2.000 euro.
La giuria è composta da: Lorenzo Balbi, direttore del MAMbo - Museo d’arte moderna di Bologna; Gino Gianuizzi, docente all’Accademia di Belle Arti di Bologna; Roberto Paci Dalò, tutor, artista e direttore di Usmaradio - Centro di ricerca per la radiofonia dell’Università della Repubblica di San Marino; Enrico Pitozzi, coordinatore del corso di laurea magistrale in Discipline della musica e del teatro all’Università di Bologna; Oderso Rubini, musicista e scrittore, in staff all’Assessorato alla cultura e paesaggio della Regione Emilia-Romagna.
Gli artisti selezionati parteciperanno alla mostra collettiva che si terrà a Bologna, a cura della società cooperativa “Design People”, nella sede della Fondazione Zucchelli, da venerdì 12 a domenica 14 aprile 2024. Il regolamento del concorso e il form di iscrizione sono disponibili sulla pagina dedicata: “CosmoGiani: un atlante sensoriale”. Per informazioni ulteriori: cosmogiani@design-people.it / 051 305 960 / 333 405 4231.
La produzione artistica di Giani è particolarmente significativa in Romagna: il pittore fece base a Faenza, sua seconda patria dopo Roma, e qui, oltre che a Forlì e a Cesena, operò a più riprese in numerosi cantieri pubblici e privati tra la fine del Settecento e gli ultimi anni di vita. Ma anche Imola, Bologna, Ferrara e Modena possono vantare testimonianze della sua abilità nella decorazione di interni e della sua vastissima produzione di disegni e dipinti, documentata dalle numerose risorse disponibili online.
Oltre a questo concorso, tra le altre iniziative organizzate per il bicentenario si segnala il progetto “Sulle tracce di Felice Giani in Emilia-Romagna. Testimonianze di un Neoclassicismo originale da riscoprire e valorizzare”. La rassegna di appuntamenti, in corso di realizzazione nell’ambito della convenzione siglata tra Regione e FAI Emilia Romagna (la direzione regionale del Fondo per l’Ambiente Italiano), partendo dalla riscoperta delle tante opere del pittore sul territorio regionale, mira a migliorare la divulgazione e la fruizione pubblica del patrimonio storico-artistico locale.
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