RE-ORG: si riparte!

Dal 22 febbraio 2024 si aprono le candidature per la Terza Edizione del “Corso RE-ORG: Riordino dei Depositi Museali con Metodo ICCROM"

La Regione Emilia-Romagna - Settore Patrimonio culturale lancia ufficialmente la call di selezione per partecipazione alla terza edizione di RE-ORG, il corso dedicato al riordino dei depositi museali, realizzato con il patrocinio di ICCROM - Centro internazionale di studi per la conservazione e il restauro dei beni culturali e la collaborazione di ICOM Italia e del Coordinamento Regionale - Emilia-Romagna di ICOM Italia.   

La call di selezione è attiva dal 22 febbraio 2024 alle ore 10.00 e rimarrà aperta fino al 22 marzo 2024 alle ore 23. Seguirà la comunicazione degli esiti e, nei giorni successivi, saranno presi contatti per il sopralluogo al museo e al deposito da parte dei formatori. 

Il corso è destinato a 10 realtà museali con differente titolarità. Il museo che risponde alla call con una propria candidatura dovrà prevedere la motivata partecipazione di 2 professionisti per tutta la durata del corso interessati a migliorare la gestione dei depositi museali.
La partecipazione al corso è gratuita

Le modalità per l’invio delle candidature, gli impegni richiesti e il calendario degli incontri sono meglio specificati nella news dedicata sul portale del Patrimonio Culturale della Regione Emilia-Romagna. Per ulteriori info: reorg@regione.emilia-romagna.it

Preme invece sottolineare che il percorso di formazione proposto punta all'acquisizione di competenze specifiche attraverso fasi formative, investigative e progettuali, al fine di sviluppare piani di riordino efficaci per gli spazi di deposito museali in un’ottica di miglior accessibilità e di innalzamento dei LUQ - Livelli Uniformi di Qualità.
I partecipanti potranno beneficiare di un percorso formativo completo, che si concluderà con l'applicazione pratica dei concetti appresi, applicati alla riorganizzazione di uno spazio di deposito museale. I risultati ottenuti dai partecipanti potranno contribuire in modo significativo all'ottimizzazione della gestione dei depositi museali delle istituzioni coinvolte.

Ricordiamo infine che le iniziative intraprese, anche in campo formativo, sono frutto del percorso partecipativo “La comunità del sistema museale regionale” che ha permesso la costruzione di una rete finalizzata a migliorare l’offerta di servizi ai cittadini, favorire lo scambio di buone pratiche e promuovere la messa in rete di risorse e idee in un’ottica comunitaria e di ampio respiro.

 

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